OSIMO – Procede con grande vigore l’attività dell’ospedale “Ss. Benvenuto e Rocco” di Osimo. In arrivo al Pronto soccorso due nuovi medici specializzandi in supporto agli esistenti e sono diverse le domande pervenute per il concorso da primario che a breve si avvierà a conclusione.
«In Chirurgia si stanno selezionando nuovi medici chirurghi. In Radiologia è incessante l’attività del nosocomio osimano, si lavora per concedere più autonomia al reparto – dice il sindaco Simone Pugnaloni -. Questi alcuni dei passi importanti che di giorno in giorno fanno dell’ospedale di Osimo un punto di riferimento importante per gli osimani e la Valmusone. Un grazie speciale va a tutti i medici Inrca che insieme hanno dimostrato grande professionalità e dedizione verso i loro pazienti. L’amministrazione, vedendo che gli impegni assunti dall’Inrca nel protocollo d’integrazione vengono rispettati, è pronta ad investire con un cofinanziamento per la realizzazione dell’ascensore esterno».
Ha destato preoccupazione invece nelle comunità di Agugliano e di Polverigi la lettera attraverso la quale il direttore dell’Area Vasta 2 ha fatto sapere di voler disdettare il contratto di locazione dell’immobile che ospita il distretto sanitario a servizio dei cittadini dei due Comuni. «Un segnale preoccupante che potrebbe preludere alla imminente chiusura di un importante servizio di continuità assistenziale, attivo da oltre trenta anni, in un territorio in cui risiedono attualmente circa diecimila persone», dicono i consiglieri regionali Gianluca Busilacchi (Art.1) e Boris Rapa (Uniti per le Marche) che hanno presentato un’interrogazione urgente al presidente Luca Ceriscioli per mantenerne l’operatività e completare l’organico infermieristico. Il distretto ospita anche un punto prelievi e infermieristico, il cup e l’ufficio amministrativo, oltre ambulatori medici in convenzione.