Ancona-Osimo

Sappanico: il rudere del Comune sarà demolito. L’Associazione Anti Degrado: «Bene, ora la bonifica anche delle case crollate»

L’appalto è stato assegnato e la ditta che si è aggiudicata l’intervento sta effettuando le necessarie verifiche tecniche, poi, una volta terminate, prenderanno avvio i lavori

Fabio Mecarelli, portavoce, e Paolo Baggetta, presidente Associaizone Anti Degrado, a Sappanico davanti al rudere che sarà demolito

ANCONA- Forse l’albero della speranza installato per Natale dall’Associazione Anti Degrado a Sappanico questa volta ha portato i suoi frutti. Con l’inizio del 2023 arrivano importanti novità nella frazione che finalmente, dopo anni di battaglie, ha raggiunto un grande obiettivo. Il rudere di proprietà del Comune di Ancona nei pressi dell’impianto semaforico sarà demolito. Una data non c’è, ma l’appalto è stato assegnato e la ditta che si è aggiudicata l’intervento sta effettuando le necessarie verifiche tecniche, poi, una volta terminate, prenderanno avvio i lavori.

«Il progetto definitivo prevede la demolizione della parte di edificio in avanzato stato di degrado e già parzialmente crollato e il consolidamento della parte strutturale in comunione con l’edificio confinante- informa il Comune-. Parallelamente sono previsti la bonifica del sito da alcune lastre di eternit e il livellamento del terreno dove era presente il rudere. Manutenzione anche dell’area asfaltata con realizzazione di una caditoia per la raccolta e smaltimento delle acque piovane, trasporto e smaltimento dei materiali provenienti dalle demolizioni». Il costo dell’intero intervento è di circa 85 mila euro.

Fabio Mecarelli, portavoce Associazione Anti Degrado

Soddisfatta l’Associazione Anti Degrado che però non si congratula con l’Amministrazione comunale. «Sono soddisfatto perché il mio impegno e il duro lavoro dell’Associazione Anti Degrado stanno dando risultati. Ricordo le questioni portate in Consiglio comunale, le manifestazioni e le iniziative fatte in questi anni per dare un’immagine diversa alle frazioni e per far capire all’Amministrazione che sono una risorsa e non un bacino dove attingere voti sotto elezioni. Non ho mai mollato, ho sempre insistito e aver fatto qualcosa per la collettività mi fa davvero piacere- commenta Fabio Mecarelli, portavoce Associazione Anti Degrado-. Nonostante l’importante risultato non mi complimento con l’Amministrazione perché il rudere di loro proprietà che sarà finalmente demolito per costruire un parcheggio è stato lasciato all’abbandono per oltre 30 anni. Inoltre, è necessaria la bonifica delle case all’ingresso di Sappanico crollate più di 12 anni fa».