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Sassoferrato, coppia residente a Cabernardi lievemente intossicata dal monossido di carbonio

La coppia di anziani aveva inserito all'interno di una grossa pentola la brace utilizzata per riscaldarsi durante le ore notturne che però ha sprigionato i vapori nocivi, contaminando l’ambiente e quindi anche i due anziani

Vigili del Fuoco

SASSOFERRATO – Paura questa mattina, 22 dicembre, a Cabernardi di Sassoferrato per le sorti di una coppia di anziani. Si è temuto il peggio, ma per fortuna la leggera intossicazione da monossido di carbonio, non li mette in pericolo di vita.

Tutto ha avuto inizio questa mattina presto, poco dopo l’alba. Per vincere il freddo originato dalle rigide temperature di queste ultime notti, la coppia di anziani – residenti al primo piano di una palazzina – aveva ideato un modo artigianale che poteva costargli anche la vita. I coniugi, infatti, avevano inserito all’interno di una grossa pentola la brace utilizzata per riscaldarsi durante le ore notturne che però ha sprigionato i vapori nocivi, contaminando l’ambiente e quindi anche i due anziani.

Il primo ad avvertire capogiri e vertigini è stato l’uomo che ha prontamente richiesto l’intervento del 118 del presidio sanitario Sant’Antonio Abate di Sassoferrato. L’anziano è stato trasportato al Pronto soccorso dell’ospedale Engles Profili di Fabriano per ulteriori accertamenti.

La moglie, invece, non avvertendo alcun malessere è rimasta in casa. Intorno alle 9, però, non rispondeva al telefono né di casa né al cellullare. A cercarla il marito per tranquillizzarla circa le sue condizioni e, soprattutto, avvertirla del rischio intossicazione da monossido di carbonio.

Fortemente preoccupato, ha lanciato l’allarme.

A prendere la chiamata sono stati i vigili del fuoco del distaccamento di Arcevia, i più vicini alla frazione della città sentinate, Cabernardi. È stata la stessa donna, una 71enne, ad aprire la porta di ingresso ai suoi soccorritori, oltre ai pompieri anche un’ambulanza del 118.

I sanitari, dopo averla stabilizzata sul posto, hanno disposto l’immediato trasporto dell’anziana in direzione del Pronto soccorso dell’ospedale Engles Profili di Fabriano.

Una volta giunta all’interno del presidio ospedaliero fabrianese, i medici l’hanno sottoposta a tutti gli accertamenti strumentali del caso. Sembrerebbe che l’anziana abbia avuto un principio di intossicazione da monossido di carbonio, per fortuna lieve. La coppia, dopo alcune ore in osservazione, è stata dimessa.