SASSOFERRATO – Fine settimana di iniziative a Sassoferrato, nel limite delle possibilità imposte dalla crisi sanitaria dovuta alla pandemia da Coronavirus. L’Ente municipale della città sentinate ha deciso, anche quest’anno, di partecipare all’iniziativa promossa del WWF, “Earth Hour” 2021, che prevede di spegnere per un’ora l’illuminazione in un luogo simbolo della cittadina nella giornata di domani, 27 marzo.
L’Amministrazione comunale guidata dal sindaco, Maurizio Greci, ha scelto il luogo simbolo di Sassoferrato: la Rocca di Albornoz e il relativo parco che dalle 20:30 alle 21:30 di domani saranno, dunque, spente. «L’ora della Terra, è la grande mobilitazione globale del WWF che, partendo dal gesto simbolico di spegnere le luci per un’ora, unisce cittadini, istituzioni e imprese in una comune volontà di dare al mondo un futuro sostenibile e vincere la sfida del cambiamento climatico», ricordano dall’Amministrazione comunale della città sentinate.
La seconda iniziativa, invece, è stata organizzata dalla società cooperativa Happennines che cura anche il punto Iat di Sassoferrato. Punto chiuso al pubblico dal 23 febbraio scorso, così come tutti le strutture museali cittadine, fino a nuova disposizione che sarà determinata in base all’evoluzione dell’emergenza sanitaria. Nonostante la chiusura al pubblico, dalla Happennines fanno sapere che sono sempre pronti e disponibili per il rilascio di qualsiasi informazione e/o richiesta da parte dell’utenza.
Tornando alle iniziative organizzate si segnala, per domenica 28 marzo pomeriggio, una diretta Facebook sulla pagina Happennines per presentare i risultati di un questionario che la ormai ex tirocinante della società cooperativa, Irene Rocchetti, aveva sottoposto ai cittadini sassoferratesi, dal tema: “La percezione del patrimonio culturale da parte delle Comunità locali. Un’indagine sul campo nel territorio di Sassoferrato”. «Risultati che ci aiuteranno a tarare a meglio le nostre prossime azioni», fanno sapere dalla Happennines. Con l’occasione, inoltre, verrà illustrato il primo piccolo manuale realizzato per supportare nell’accoglienza turistica gli operatori di Sassoferrato, comune tra i Borghi più Belli d’Italia.