SASSOFERRATO – Accusa un malore durante la partita della sua squadra del cuore, il Marina Calcio, mentre sta giocando in trasferta a Sassoferrato. Il pronto intervento dei sanitari del 118 dell’ospedale di comunità Sant’Antonio Abate evita qualsiasi grave complicazione.
Momenti di paura, ieri pomeriggio, 24 novembre, sugli spalti dello stadio comunale di Sassoferrato. Si stava giocando la partita fra la squadra locale, Sassoferrato-Genga, e A.S.D. Marina Calcio, categoria Eccellenza, terminata 2 a 1 per gli ospiti. All’improvviso, sugli spalti, c’è stata agitazione perché un uomo di 70 anni, residente a Montemarciano, ha perso i sensi ed è caduto a terra. Gli altri tifosi, che avevano assistito a tutta la scena, hanno attirato l’attenzione dei sanitari del 118 dell’ospedale di comunità Sant’Antonio Abate di Sassoferrato e del gruppo locale della Croce Rossa. I medici hanno prontamente effettuato tutte le manovre per rianimare l’uomo sul posto.
Successivamente, una volta stabilizzato, il 70enne è stato trasportato – per ulteriori accertamenti – al pronto soccorso dell’ospedale Engles Profili di Fabriano. I medici lo hanno sottoposto a tutti gli esami strumentali del caso, che si sono protratti per buona parte del pomeriggio di domenica. Fra questi, anche una visita del cardiologo di turno. Le sue condizioni non sono gravi e, dopo qualche ora in osservazione, è stato dimesso.
Alcuni parenti che erano allo stadio di Sassoferrato con il 70enne lo hanno atteso e, quindi, riportato a casa sua, dopo qualche ora di grande spavento. Per fortuna, però, si è dimostrata importante la presenza del 118 durante gli avvenimenti sportivi. Il suo tempestivo intervento, infatti, ha evitato che l’accaduto potesse trasformarsi in tragedia.