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Sassoferrato: non rispetta la fila e gli sferra un pugno in faccia, denunciato

Un 17enne tuniso, residente nella città sentinate è stato denunciato dai carabinieri per lesioni personali. Ha sferrato un pugno in faccia a un 27enne residente ad Arcevia fratturandogli lo zigomo

SASSOFERRATO – Sferra un pugno in faccia a un ragazzo per il mancato rispetto della fila. Denunciato un 17enne, di origine tunisina residente a Sassoferrato, per lesioni personali. Quest’ultimo, che avrebbe ammesso il tutto, si è giustificato parlando di provocazione da parte del 27enne residente ad Arcevia che è stato ricoverato in ospedale per la frattura dello zigomo.

I carabinieri della stazione di Sassoferrato sono riusciti a fare piena luce su un episodio che si è verificato nello scorso mese di agosto. In quel periodo, si stava svolgendo la manifestazione il Vintage Event. Ebbene, i due protagonisti della vicenda, erano in fila davanti a uno stand per poter avere una porzione dei prodotti gastronomici che venivano offerti durante la manifestazione nella città sentinate.

Come sovente accade, le persone in fila non sono troppo disciplinate. E quindi, è nata una discussione sul rispetto della stessa. Accuse vicendevoli di voler saltare le persone e non attendere il proprio turno. Una discussione verbale dai toni accesi che, via via, è diventata sempre più rovente.

Fino a quando, il 17enne avrebbe sferrato un pugno in faccia al 27enne. Un colpo violento, in pieno volto. E l’arceviese che si è accasciato in terra, dolorante. Subito è stato portato all’ospedale di Comunità di Sassoferrato e, quindi, trasferito al presidio ospedaliero Engles Profili di Fabriano. Qui, i medici hanno constatato la frattura dello zigomo, disponendo il ricovero, e refertando al 27enne una prognosi di 30 giorni.

Una volta dimesso dall’ospedale, l’arceviese ha deciso di sporgere querela. I carabinieri della stazione di Sassoferrato sono riusciti a individuare il 17enne di origine tunisina. Lo hanno convocato in caserma e lo hanno messo innanzi all’evidenza dei fatti. Quest’ultimo ha confermato l’episodio e di aver sferrato il pugno, ma ha aggiunto di averlo fatto a seguito di pesanti provocazioni da parte del 27enne. La giustificazione addotta, però, non gli ha risparmiato una denuncia per lesioni personali.