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Imprenditoria e giovani, Save the Apps non si ferma: iscrizioni per un corso a Fabriano

Fondazione Edoardo Garrone e dalla Fondazione Aristide Merloni hanno annunciato il progetto: sono aperte le candidature, rivolte a giovani aspiranti imprenditori dell'Appennino

Una delle iniziative promosse nell'ambito del progetto Save The Apps (Foto di repertorio)

FABRIANO – «Trasforma il tuo sogno in un’impresa grazie a Restartapp»: questo il claim lanciato dalla Fondazione Edoardo Garrone e dalla Fondazione Aristide Merloni di Fabriano per annunciare che sono aperte le candidature per l’incubatore per giovani imprese in Appennino che si svolgerà dal 14 settembre al 26 novembre a Fabriano. «Mettere le giovani generazioni al centro del rilancio e dello sviluppo del territorio sostenendo la nascita di nuove attività imprenditoriali», questo l’obiettivo dell’iniziativa.

«Questo tempo non è sospeso nel nulla, ma verso un nuovo ordine di cose, che deve impegnare l’intelligenza, il coraggio, la creatività di tutti, in particolare la capacità imprenditoriale delle giovani generazioni. In un’economia montana piena di contraddizioni, come quella dell’Appennino italiano, è questa la sfida proposta da Fondazione Edoardo Garrone e Fondazione Merloni, che prosegue così l’impegno di SaveTheApps», anche nel tempo della pandemia da Covid-19.

Per partecipare a ReStartApp 2020 c’è tempo fino al 10 giugno. Sono 15 i posti disponibili per giovani under 40 con idee e startup da realizzare nelle filiere produttive tipiche della montagna: agricoltura, allevamento e agroalimentare, gestione forestale, manifattura e terziario, turismo, artigianato e cultura. Un’opportunità per ripartire dall’Appennino e dalle aree interne verso un modello di sviluppo più sostenibile che mette al centro le nuove generazioni. Si è svolto, nei giorni scorsi, un webinar per scoprire tutto quello che c’è da sapere sul campus residenziale gratuito di incubazione per aspiranti imprenditori dell’Appennino che si terrà a Fabriano il prossimo autunno a cui hanno partecipato Gian Mario Spacca, vicepresidente di Fondazione Aristide Merloni, Francesca Campora, direttore generale di Fondazione Edoardo Garrone, Enrico Ferrero, coordinatore del laboratorio di creazione d’impresa di ReStartApp.

Gli organizzatori dell’iniziativa non escludono che si possano organizzare altri momenti via web per presentare al meglio il progetto e rispondere live a tutte le richieste di chiarimento. Un modo, quindi, per non fermare manifestazioni in grado di contribuire a far rinascere la zona dell’Appennino alle prese con la ricostruzione post-sisma e, ora, anche con la pandemia da Coronavirus.