OSIMO – Sono stati fissati a dopodomani, venerdì 22, i funerali di Alessandro Candelari, giovane papà osimano di 33 anni, che lo scorso martedì mattina percorreva, come aveva fatto decine di volte, la provinciale Sirolo-Senigallia tra Agugliano e Camerata Picena. Stava per raggiungere il posto di lavoro, la “Apra informatica” di Jesi, di cui il padre Lamberto è socio fondatore ma non ce l’ha fatta. Ancora al vaglio la dinamica dell’incidente rilevato dalla polizia dell’Unione dei Comuni: la moto del 33enne, ingegnere informatico, è finita contro un camioncino Iveco guidato da un 29enne della provincia di Caserta.
Nella tarda mattinata di domani, giovedì 22, ci sarà il riconoscimento della salma da parte dei familiari e poi l’ispezione cadaverica. Dopo la vestizione la salma sarà esposta nella camera mortuaria in forma privata. Venerdì invece dalle 15 alle 17 il funerale con rito civile seguito dalle onoranze Naof al Palabaldinelli e poi da lì la salma sarà inumata nel cimitero Maggiore. La famiglia non chiede fiori ma opere di bene. La comunità osimana è in lutto, sul suo profilo Facebook alcuni amici scrivono: “Ti abbiamo voluto bene”. Candelari lascia la figlia di tre anni, la compagna Janet Piccinini, il papà, la mamma Anna Maria Magi e la sorella Nicoletta.
In parallelo corrono gli accertamenti sulla dinamica. Ci sarebbero gli estremi per l’accusa di omicidio colposo stradale ma sarà la Procura a stabilirlo a ore. I vigili hanno depositato stamattina il fascicolo per la ricostruzione della dinamica.