JESI – Tre tetti disposti a triangolo, adagiati al suolo. È quanto resta degli scivoli degli Orti Pace, rimossi dai tecnici comunali in quanto danneggiati dai vandali. È l’ennesimo caso che si verifica nei parchi pubblici della città. Nel giro di qualche giorno, precisa il Comune, i giochi verranno re-installati. Difficilmente invece si riuscirà a educare in poco tempo quanti trascorrono il tempo a distruggere beni di proprietà pubblica.
I teppisti che deturpano giochi per bambini e arredo urbano costano alla collettività oltre 20 mila euro annui. È stato il Comune a fornire tale cifra. «Nel condannare l’ennesimo inqualificabile episodio che dimostra lo scarso senso civico di questi teppisti – ha commentato il sindaco Massimo Bacci in occasione di un analogo caso – l’Amministrazione invita i cittadini ad avere sempre il massimo rispetto del bene pubblico e, qualora dovessero assistere al compimento di atti vandalici, a segnalarlo prontamente alle forze dell’ordine».
In progetto ci sarebbe anche l’installazione della videosorveglianza nei parchi, ma vanno individuate le risorse. In passato infatti sono state bruciate panchine e divelta la cartellonistica. Qualche tempo fa, inqualificabili vandali hanno addirittura urinato in uno degli scivoli dei giardini pubblici di viale Cavallotti, rendendolo inutilizzabile per i bambini.