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Screening agli alunni delle elementari e al personale: due casi positivi isolati a Filottrano

Una due giorni intensa quella in cui sono stati effettuati quasi 500 tamponi, 358 sugli alunni, 98 sul personale scolastico e 33 sui dipendenti del municipio

Il sindaco e gli operatori schierati per lo screening a Filottrano
Il sindaco e gli operatori schierati per lo screening a Filottrano

FILOTTRANO – L’amministrazione comunale di Filottrano sta seguendo con la massima attenzione la diffusione del Covid tra i propri abitanti, in particolare nella popolazione scolastica. Dopo aver effettuato i tamponi alle scuole medie, lunedì 1 e martedì 2 marzo è stata la volta di alunni, docenti, personale Ata, addetti alle mense e autisti e personale ausiliario dei pulmini della scuola primaria ma anche dei dipendenti comunali.

È stata una due giorni intensa in cui sono stati effettuati quasi 500 tamponi: in particolare 358 sugli alunni, 98 sul personale scolastico e 33 sui dipendenti del municipio. Sono stati isolati due casi positivi (non tra i dipendenti comunali).

Un intervento il cui costo è stato completamente a carico del Comune e che servirà a garantire ulteriore sicurezza alle famiglie permettendo di scovare i possibili asintomatici. Sulla base di un apposito cronoprogramma, stilato in collaborazione con il dirigente scolastico, il professor Ivano Dottori, i cittadini interessati si sono recati nella palestra della scuola media “Beltrami” per sottoporsi al test.

«Abbiamo ritenuto necessario intervenire sul mondo della scuola per evitare chiusure generalizzate che andrebbero a limitare il diritto allo studio dei nostri bambini – sottolinea il sindaco Lauretta Giulioni – soprattutto in tenera età l’interazione di persona con i propri compagni e insegnanti, mantenendo sempre le giuste distanze e tutti gli accorgimenti previsti, può garantire un pieno e completo sviluppo della persona. Con l’operazione di screening c’è la possibilità verificare se e quanto si annida il virus nella scuola. Se lo fermiamo subito possiamo continuare a tenere aperto un servizio importantissimo come l’istruzione. Grazie a tutti coloro che hanno collaborato. Un ringraziamento particolare ai coraggiosi bambini e ai genitori che li hanno accompagnati».

A Osimo in queste ore si è invocata la zona rossa. Il sindaco Simone Pugnaloni ha detto: «I sindaci unanimi per l’istituzione della zona rossa visto i dati epidemiologici. La situazione ad Osimo è preoccupante, tuttavia i contagi ad oggi riscontrati non sembrano essere cosi fortemente correlati al mondo della scuola. Asili nido, scuole dell’infanzia, scuole primarie e le prime medie rimangono comunque aperte in attesa delle nuove scelte del governo in materia».