ANCONA – È ripreso nella giornata di ieri (27 dicembre) lo screening di massa nelle Marche. La campagna testa gratuitamente e su base volontaria la popolazione sottoponendola a tampone antigenico rapido, ha visto la prima fase concentrarsi in 6 città; Ancona, Fermo, Macerata, Pesaro, Urbino e Ascoli Piceno. Lo screening è ripreso solamente al PalaIndoor di Ancona, mentre nelle altre città la prima fase si è già conclusa e la Regione, che ha disposto l’iniziativa, sta già dando avvio alla seconda fase dell’operazione che coinvolgerà i comuni più piccoli per poi via via allargarsi a tutto il territorio regionale.
Intanto sono stati comunicati gli esiti dello screening di ieri al PalaIndoor. Nel capoluogo sono 1.950 le persone che si sono presentate: 38 i casi positivi emersi, un 1,94% dei test eseguiti con il test che fornisce un esito sulla positività in soli 15 minuti. Il Comune fa sapere che sono andati esauriti i posti messi a disposizione dall’Asur e quindi da oggi sono chiuse le prenotazioni.
Complessivamente nelle Marche dal 18 dicembre hanno aderito 61.593 persone con 328 casi positivi emersi e una percentuale di positività in rapporto ai tamponi eseguiti pari allo 0,5%, mentre la percentuale di adesione sulla popolazione è del 19,5%.
Lo screening prosegue anche oggi e domani martedì 29 dicembre ad Ancona, ma intanto da oggi e fino a mercoledì 30 dicembre inizia anche la fase 2 per l’Area Vasta 4, al Fermo Forum per i cittadini di Porto Sant’Elpidio e Sant’Elpidio a Mare, le due città più popolose del fermano dopo il capoluogo.