Attualità

Screening di massa, Osimo in campo con la Protezione civile

Alla notizia dell’avvio degli screening di massa a partire dal 18 dicembre da parte della Regione Marche, la città risponde entusiasta e pronta a dare la sua disponibilità

Il sindaco stamattina in riunione con la Protezione civile
Il sindaco stamattina in riunione con la Protezione civile

OSIMO – Con l’assessore alla Protezione civile Flavio Cardinali stamattina, 8 dicembre, il primo cittadino di Osimo Simone Pugnaloni ha incontrato il gruppo comunale di Protezione civile con cui ha potuto parlare degli screening, disposti dal 18 dicembre dalla Regione Marche per testare la positività al Covid-19 della popolazione marchigiana tramite i tamponi antigenici rapidi, e fare poi il punto sulle attività da svolgere entro fine anno.

«Ieri (7 dicembre) nel direttivo Anci l’assessore regionale alla Sanità Saltamartini ci ha avvisato che entro Natale si effettuerà lo screening di massa a tutti i marchigiani. Per queste due attività fondamentale sarà il sostegno della Protezione civile. Noi siamo pronti per dare il massimo supporto – ha detto Pugnaloni -. A breve inizierà l’attività di somministrazione dei rapid test antigienici da parte dei medici di Medicina generale coordinati dal dottor Guido Sampaolo. Solo insieme vinceremo questa partita contro il Covid-19. In più oggi sono stato felice di aver potuto annunciare al coordinatore Iaconisi e al suo vice Lozzi che per Natale acquisteremo una tenda da campo (che in questo primo momento potrebbe essere utile per i tamponi), due torri faro, il carrello per la Panda 4×4».

Alla notizia dell’avvio degli screening di massa, Osimo infatti risponde entusiasta e pronta a dare la propria disponibilità. «Siamo in prima linea per quanto riguarda tutto quello che serve, luoghi e uomini. Ci sono sicuramente disponibili il palasport, piazzali e diversi parcheggi dislocati sul territorio comunale – ha aggiunto il sindaco -. Da tempo oltretutto ne parlavamo con il dottor Guido Sampaolo e adesso che la Regione Marche l’ha autorizzato ci siamo. Con la collaborazione della Croce rossa locale e del gruppo osimano della Protezione civile credo si partirà presto a regime».

Ad eseguire i test in tutta la Provincia sarà il personale dell’Asur Marche assieme ai volontari della Croce Rossa italiana, in collaborazione con le università, gli Ordini Professionali, gli ooss, la Protezione civile, le Misericordie, l’Anpas, i medici specializzandi e gli studenti di scienze infermieristiche.

Calano ancora intanto i casi di positività da Covid a Osimo. Venerdì scorso, 4 dicembre, erano 178 gli osimani positivi al virus e a ieri (lunedì 7) erano già scesi a 165, con 300 persone complessivamente in isolamento domiciliare: «Continuiamo così – commenta il sindaco soddisfatto delle evidenti buone pratiche tenute dai concittadini -. Rispettiamo il distanziamento, la mascherina è obbligatoria e gli spostamenti solo se necessari».