MACERATA – Lunedì primo aprile al Museo della scuola «Paolo e Ornella Ricca», (alle 17 in via Carducci 63/A), si tiene l’inaugurazione della mostra “Leggere, scrivere e far di conto” a cura di Egidio e Matteo Guidolin. Si tratta di un evento che dà il via alla Seconda Settimana di Eccellenza dedicata al tema Inclusione e promozione sociale nel sistema formativo, organizzata dal Dipartimento di Scienze della Formazione, dei Beni Culturali e del Turismo dell’Università di Macerata.
Fino al 14 aprile, al “Museo della scuola” sarà possibile visitare la mostra che nasce grazie alla bellissima collezione privata accumulata in trent’anni dall’antiquario Egidio Guidolin, che ha raccolto tutto ciò che racconta la storia delle scuole elementari italiane dall’Unità ai primi anni del secondo dopoguerra.
«La mostra offre l’occasione di intraprendere uno straordinario viaggio indietro nel tempo, quando c’erano abecedari, cannucce, pennini, sussidiari, banchi di legno, lavagne, calamai, inchiostri e molto altro ancora, e rappresenta un’eccezionale esperienza visiva ed emozionale per il pubblico di ogni età. Sarà, quindi, possibile ripercorrere un secolo della vita sui banchi ricostruita attraverso materiali didattici rari o addirittura unici e ormai introvabili», spiegano gli organizzatori.
Tra gli interventi: il rettore dell’Università degli Studi di Macerata, Francesco Adornato, il Direttore del Dipartimento di Scienze della Formazione, dei Beni Culturali e del Turismo dell’Università degli Studi di Macerata, Lorella Giannandrea, il coordinatore scientifico del Progetto di sviluppo dipartimentale «3I4U: Innovation, Internationalisation, Inclusion for the University», Michele Corsi, la direttrice del Museo della Scuola «Paolo e Ornella Ricca», Anna Ascenzi. Saranno presenti anche i curatori, Egidio e Matteo Guidolin.
La mostra sarà aperta fino al 14 aprile dalle 10 alle 12:30 e dalle 15 alle 18:30. L’ingresso è libero e gratuito. Per informazioni: www.3i4u.unimc.it .