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Seconda edizione del San Francesco Festival a Fabriano

In occasione degli 800 anni da quando il Santo più amato e venerato d’Italia ha attraversato il fabrianese per recarsi in Ancona e imbarcarsi verso la Terra Santa, il comitato organizzatore ha deciso di scegliere come tema: “Francesco D’Assisi e Al-Malik Al-Kamil: dialogo o utopia?”

FABRIANO – Presentata la seconda edizione del San Francesco Festival a Fabriano che si svolgerà dal 3 al 6 ottobre prossimi. In occasione degli 800 anni da quando il Santo più amato e venerato d’Italia ha attraversato il fabrianese per recarsi in Ancona e imbarcarsi verso la Terra Santa, il comitato organizzatore ha deciso di scegliere come tema: “Francesco D’Assisi e Al-Malik Al-Kamil: dialogo o utopia?”. Quattro giorni ricchi di appuntamenti culturali, mostre di documenti, conferenze ed eventi.

«Tema provocatorio che sarà sviscerato nel corso di tutto il festival con documenti storici che ci aiuteranno a capire che Fabriano è stata la culla del francescanesimo. San Francesco è stato uomo di dialogo sempre teso verso gli altri e lo dimostra quando ha deciso di chiedere udienza a Al-Malik Al-Kamil, re Saraceno governatore d’Egitto e Siria. Il suo scopo era restituire la libertà alla Terra Santa con un dialogo pacifista e interreligioso nel nome di un unico Dio», spiegano gli organizzatori, fra le quali Roberta Antonini (IN FOTO).

L’apertura del Festival è prevista per le 17:30 di giovedì 3 ottobre nella sala Pilati della Biblioteca di Fabriano e all’interno del museo diocesano con l’inaugurazione di due mostre di alto valore storico-culturale. «Attraverso antichi volumi e documenti raramente esposti si racconterà e documenterà il passaggio di San Francesco a Fabriano. A spiegare il tutto, i volontari dell’associazione culturale Faber Artis al museo diocesano e dell’Archeoclub in biblioteca».

Grande attenzione ai giovani e al mondo delle scuole. Attraverso una mostra d’Arte giovanile del XXXII concorso annuale francescano e la presentazione del progetto ViewRanger che ha coinvolto gli studenti del Liceo Artistico Mannucci, dello Scientifico Volterra e del Turistico Morea, oltre al gruppo giovani guide e l’aiuto di Fabriano Storica.
«Sono stati creati dei tracciati Gps informativi contenuti nell’App Viewranger e inseriti nel sito del Comune e dedicati ai turisti. Un’applicazione capace di far scoprire il nostro patrimonio culturale e creare un incontro tra passato e presente, tra storia e digitale con circuiti urbani ed extraurbani fruibili a tutti i turisti». Il giorno dell’inaugurazione si concluderà alle 21 nella Sala Affreschi del museo della Carta e della Filigrana con la proiezione del docufilm: “Ottocento anni dalla partenza di San Francesco dal porto di Ancona per la Terra Santa”.

Roberta Antonini
Roberta Antonini

Venerdì 4 ottobre, nella chiesa di Santa Caterina, celebrazione eucaristica alle 9 presieduta da Padre Armando Pierucci e alle 18:30 presieduta dall’Amministratore apostolico della diocesi Fabriano-Matelica, mons. Francesco Massara, alla presenza delle autorità cittadine. Alle 21, nella Sala Affreschi del museo della Carta e della Filigrana, con Fabriano Insolita e Segreta, un viaggio virtuale alla scoperta dei luoghi, le presenze, i segreti del movimento che, agli inizi del XIII secolo, cambio la religione cattolica e la storia del mondo occidentale: “San Francesco e gli altri Santi nella terra di Fabriano” con Giampaolo Ballelli, Fabrizio Moscè e Aldo Pesetti.

Sabato 5 ottobre alle 15:30, al Loggiato San Francesco, Vivi la Via di San Francesco”, trekking urbano su luoghi inediti percorsi dal Santo, accompagnati dagli studenti e da Giampaolo Ballelli. Alle 17:30 all’Oratorio della Carità, conferenza di don Tonino Lasconi sul tema di questa seconda edizione del Festival. Alle 21, nella chiesa di Santa Caterina, spettacolo teatrale.

Domenica 6 ottobre alle 15, un incontro interreligioso e interculturale all’Eremo di Valdisasso con le comunità islamiche di Fabriano e Cerreto D’Esi, e la comunità Sikh. Alle 17:30, l’incontro si concluderà con l’accensione della Lampada votiva di San Francesco da parte di Padre Ferdinando Campana.