SENIGALLIA – Manca l’ufficialità ma oramai i giochi sono fatti: Massimo Olivetti, già sindaco di Ostra, è il nuovo primo cittadino di Senigallia. Un risultato storico alla luce della lunga tradizione di centrosinistra della città e anche dell’esito del primo turno che raccontava di un Fabrizio Volpini avanti di svariati punti.
Abbiamo chiesto ai componenti della squadra del nuovo sindaco di commentare questa vittoria. Il primo a prendere la parola è stato Riccardo Pizzi, candidato con la lista “La Civica”. Proprio lui, prima che la scelta cadesse su Olivetti, era stato tra i papabili per guidare la coalizione alle elezioni: «Non ho nessun rimpianto al riguardo: sono felicissimo per un risultato importantissimo che premia il nostro lavoro serio e meticoloso di tutti questi mesi. Ringrazio i senigalliesi che ci hanno sostenuto e ritengo oggi più che mai che Olivetti sia la persona più idonea a guidare la città».
Pizzi commenta anche il suo nuovo ruolo da assessore alla Cultura e mette a tacere le voci che lo vorrebbero sedere nella poltrona di vice sindaco: «Un ruolo che mi fa tremare i polsi e mi riempie di orgoglio. Mi impegnerò al meglio per il bene della collettività – e sulle voci di una sua investitura da vice dice – non ne so nulla, lo sento per la prima volta da voi».
Ai microfoni di CentroPagina è intervenuto anche Massimo Bello, già sindaco di Ostra Vetere e candidato a questa tornata politica con Fratelli d’Italia, parlando di un risultato che stigmatizza il buon lavoro svolto dalla coalizione e certifica i malumori prodotti invece dal governo uscente in questi anni. Una considerazione importante anche sulla scarsa affluenza a questo ballottaggio che sottolinea un certo distacco della cittadinanza dalle istituzioni.
Ci ha lasciato un commento inoltre Marcello Liverani, anche lui candidato di Fratelli d’Italia (fu candidato sindaco con gli stessi colori alle comunali delle 2015), palesando tutta la sua soddisfazione per un risultato storico che racconta la voglia di cambiamento di una città da sempre tendente a sinistra.