SENIGALLIA – Sono oltre 25mila i pensionati nel territorio tra Senigallia e la vallata del Misa e Nevola. Persone a cui nel 2017 l’Inps ha erogato pensioni per un importo medio di poco più di 770 euro. Di questi, quasi 10mila sono ultraottantenni (il 38%), ai quali la pensione scende a sotto la quota media di 600 euro.
Sono i dati dell’Inps elaborati dal sindacato dei pensionati della Cgil nell’annunciare l’elezione a segretario della lega distrettuale di Senigallia di Giordano Mancinelli. Il sindacato conta 2770 iscritti nel senigalliese, mentre altri 1.430 pensionati risultano iscritti dagli altri comuni rientranti della zona distrettuale.
Un bacino di utenza previdenziale di considerevole impegno, dunque, perché come evidenziato dai dati la popolazione anziana di Senigallia e dell’entroterra versa in una generale situazione di difficoltà.
«Da ciò discende la necessità di proseguire, migliorare e rafforzare l’azione del sindacato della lega distrettuale – riferisce Mancinelli – mediante una concreta e costante attività di contrattazione socio-sindacale con i comuni, con l’ambito sociale e con l’Asur. L’attività fondamentale dello SPI di Senigallia sarà quella di predisporre una serie di iniziative coordinate e finalizzate al miglioramento delle condizioni socio-economiche degli anziani del territorio, coinvolgendo opportunamente in un progetto unitario e solidale la categoria dei pensionati di Cisl e Uil».