Senigallia

Senigallia, “sì” allo spostamento della Polizia Locale da piazza Garibaldi a viale Leopardi

Dall'ex collegio Pio IX, comando e agenti saranno trasferiti al piano terra dell'ex Gil, ma la soluzione potrebbe non essere quella definitiva

La sede del comando della Polizia Locale di Senigallia, in piazza Garibaldi
Piazza Garibaldi

SENIGALLIA – È ormai certa la scelta di trasferire il comando della Polizia Locale negli uffici dell’ex Gil in viale Leopardi, anche se potrebbe non essere la meta definitiva. La sede attuale all’ex Collegio Pio IX, in coabitazione con altre associazioni e in pieno centro storico, non è la migliore soluzione e il prossimo intervento di manutenzione e restyling vedrà provvisoriamente gli agenti spostarsi al piano terra di viale Leopardi.

Grazie ai fondi Pnrr sarà infatti possibile partire con gli interventi previsti nell’ambito del progetto PinQua per la riqualificazione urbana che prevede di mettere mano inizialmente all’immobile di viale Bonopera (tra la stazione ferroviaria e il foro annonario); poi si passerà in piazza Garibaldi all’edificio realizzato da Pio IX che vi aveva posto collegio per giovani gestito dai Gesuiti; infine a palazzo Gherardi in via Portici Ercolani dove potrebbe sorgere un museo e un ostello per giovani e studenti. Interventi milionari che ridisegneranno la città un po’ come avvenuto in passato per le numerose piazze riqualificate e pedonalizzate.

Per quanto riguarda l’edificio che si affaccia su piazza Garibaldi, al cui piano terra e primo piano insistono gli uffici della Polizia Locale di Senigallia, entro agosto dovrebbero essere appaltati i lavori per circa 1,3 milioni di euro. Ne nasceranno spazi riqualificati per le varie associazioni che sono già presenti e altri per quelle che vi si dovrebbero spostare lasciando liberi altri locali, oltre ad alcuni appartamenti e residenze per anziani al secondo piano.

Il problema è legato alla tempistica: far partire lavori d’estate è pressoché impensabile, vuoi per le oggettive difficoltà logistiche che causerebbero agli agenti in un periodo di massimo utilizzo e “superlavoro”, vuoi per la vicinanza con le ferie d’agosto: il rischio sarebbe quello di allestire il cantiere per poi vederlo vuoto per tutta la stagione estiva. Il trasloco potrebbe quindi avvenire anzitempo, ma il condizionale è d’obbligo.