FABRIANO – Si allentano le restrizioni per arginare la pandemia da Coronavirus e torna prepotentemente l’emergenza alcol fra i giovanissimi a Fabriano. Sabato sera una minorenne è stata soccorsa dai sanitari del 118 dell’ospedale Engles Profili proprio per l’abuso di superalcolici. Ha rischiato il coma etilico; fortunatamente il pronto intervento di alcuni passanti, che hanno lanciato l’allarme vedendola semi incosciente, e soprattutto dei medici, ha fatto sì che la ragazzina potesse cavarsela con poche ore in osservazione all’interno del Pronto soccorso del presidio ospedaliero cittadino.
Non è la prima volta che accadono episodi del genere a Fabriano. Importante non abbassare la guardia, non solo per l’incolumità dei giovani fabrianesi, ma anche per le relative proteste che i residenti del centro storico cittadino fanno presenti quasi ogni lunedì mattina, alla fine del weekend. Da quando, infatti, le restrizioni per arginare la pandemia si sono leggermente allentate, sono ricomparsi i bicchieri vuoti, le bottiglie rotte e gli schiamazzi, anche dopo l’orario di inizio del coprifuoco.
Con il potenziamento del sistema di videosorveglianza, però, si potrebbe risalire con più facilità all’identità dei giovani che lasciano bicchieri e bottiglie di birra sotto il Loggiato San Francesco, in via Le Conce e via Del Poio. I residenti si lamentano anche per le porte di casa e i muri dei palazzi utilizzati come una toilette a cielo aperto. Si sono sempre chiesti maggiori controlli e le forze dell’ordine cittadina, effettivamente, li stanno facendo.
Notizie di multe per ubriachezza molesta prima dell’inizio del coprifuoco, ve ne sono. Così come contravvenzioni per la violazione del coprifuoco stesso. Certamente l’arrivo della bella stagione e il probabile posticipo alle 23, se non addirittura alla mezzanotte, del coprifuoco potrebbe comportare una ripresa dell’emergenza alcol a Fabriano. È per questo motivo che i controlli, certamente, saranno intensificati il più possibile.