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Sicurezza, anche Osimo tra i 14 Comuni che puntano alla videosorveglianza

In corso di attuazione un protocollo tra diversi enti, finalizzato alla realizzazione di un sistema integrato di telecamere. L'assessore Gatto: «L'intenzione dell'amministrazione è ampliare la copertura del territorio controllato»

OSIMO – C’è una proposta in corso di attuazione tra diversi Comuni per sottoscrivere un protocollo d’intesa per realizzare un sistema di integrazione della videosorveglianza. Tale protocollo sarà approvato dalla Giunta di ciascun Comune coinvolto, tra cui Osimo, entro dicembre 2019 e sarà finalizzato alla realizzazione proprio di un sistema integrato di videosorveglianza tramite tecnologia ocr a lettura targhe in ambito sovracomunale mediante l’integrazione delle informazioni relative ai transiti generate dai sistemi dei Comuni aderenti all’accordo. Servirà per renderli accessibili agli organi di Polizia statali e locali, per lo svolgimento delle finalità di istituto. Il protocollo sarà poi trasmesso alle Prefetture e alle Questure per l’attuazione delle finalità del sistema.

Se ne è parlato ieri, 13 novembre, a Piediripa. Si tratta di un progetto molto ambizioso e innovativo che vede coinvolti i Comuni di Macerata, ente capofila, Osimo, Loreto, San Severino, Tolentino, Fermo, Ancona, Castelfidardo, Recanati, Civitanova, Montefano, Camerano, Treia e Ascoli Piceno. Erano presenti anche altri 40 Comuni interessati ad attuare il progetto che garantisce una sicurezza ancora più rapida ed immediata grazie a sistemi interconnessi a livello territoriale e che dialogano con banche dati a livello nazionale.

Un lungo lavoro iniziato nel giugno scorso e che ha visto l’avvicendarsi di diversi tavoli di lavoro sulla delicata tematica del rispetto della privacy, nonché sulle funzionalità del progetto e le caratteristiche tecniche. Per Osimo erano presenti il sindaco Simone Pugnaloni, l’assessore Federica Gatto e il comandante della Municipale Graziano Galassi.

«Si sta costituendo il fulcro di un nuovo sistema di sicurezza urbana che vede nella sinergia tra i Comuni e le forze dell’ordine il cardine per assicurare la vivibilità e una civile convivenza nelle nostre città – spiega Gatto -. Osimo conta ad oggi 81 sistemi di videosorveglianza, otto dei quali con tecnologia ocr, posizionati ai principali accessi del Comune. L’intenzione dell’Amministrazione è ampliare la copertura del territorio videosorvegliato, andando ad agire in quelle zone che sono purtroppo più colpite da furti, soprattutto in abitazione. Ovviamente rimane sempre cruciale la collaborazione dei cittadini: per tale motivazione anche per il 2019 sono stati cofinanziati con un bando comunale 11 sistemi di sicurezza e in sei anni oltre 70 privati hanno usufruito di questo contributo mettendo in sicurezza le proprie abitazione e aziende».