FABRIANO – Nuove apparecchiature elettroniche per garantire la sicurezza di tutti. In dotazione alla Polizia municipale di Fabriano il Trucam e il Targa system. «La fase informativa è ufficialmente terminata», l’annuncio, all’unisono, del vicesindaco Ioselito Arcioni e del comandante della Municipale Cataldo Strippoli.
Dunque, ci siamo. Il pacchetto sicurezza a Fabriano è ufficialmente entrato in funzione. A comporlo, nove colonnine arancioni, il Trucam e il Targa system. «Il Trucam è, di fatto, un telelaser che verifica la velocità del veicolo in avvicinamento e allontanamento, sia in postazione fissa che dentro l’automobile, all’interno delle colonnine dissuasori arancioni che a mano», spiega Strippoli.
«Mentre il Targa system è uno strumento a largo spettro che ci consente la verifica di una serie di possibili infrazioni e mancanze dei veicoli: assicurazione, revisione, eventuale fermo amministrativo e se è un veicolo rubato. Uno strumento “informativo” che ottimizza il lavoro dei vigili. L’obiettivo nostro è la sicurezza, non fare cassa, e grazie a questi strumenti è più semplice».
Dello stesso avviso, il vicesindaco di Fabriano, Arcioni. «La Polizia municipale è sottodimensionata a livello di organico e questo è una problematica che abbiamo deciso di affrontare agendo su due livelli. Da una parte sono previste tre nuove assunzioni. E dall’altra attraverso l’utilizzo della tecnologia per ottimizzare il loro lavoro quotidiano. Il pacchetto sicurezza è costato complessivamente intorno ai 40mila euro e, grazie a questi fondi, stiamo mettendo in sicurezza tutta la città e sta funzionando, visto che gli incidenti in ambito urbano, compresi gli investimenti, sono in netto calo da quando sono state installate le colonnine arancioni».
Non solo, «l’auspicio è che possano diminuire anche i veicoli senza assicurazione oppure non revisionati, visto che da fonti ministeriali, sarebbero più di 600 a Fabriano i potenziali veicoli non assicurati che potrebbero circolare sulle nostre strade. Dunque, una città più sicura grazie al grande impegno della Polizia municipale, che ringrazio.
E che proseguirà con il potenziamento del sistema di videosorveglianza e con l’implementazione del Pums: più tecnologia per restituire dignità stradale ai soggetti deboli, siano essi pedoni che ciclisti. È una questione di mentalità e cultura che porterà, in futuro, anche gli agenti di Polizia municipale a muoversi su veicoli elettrici per ottimizzare tempi e modi di controllo».
Una prima avvisaglia di ciò che le nuove apparecchiature elettriche potranno produrre in termini di sanzioni, c’è già stata. Infatti, «in 45 minuti di test con il Targa system sono stati riscontrati 13 veicoli senza copertura assicurativa e sei automobili con revisione scaduta. Il nostro appello – concludono Arcioni e Strippoli – è rivolto a tutti i fabrianesi affinché si mettano in regola con assicurazione e revisione, oltre che essere più sensibili rispetto ai limiti di velocità.
Le colonnine autovelox arancioni saranno attive, una per volta, attraverso il combinato utilizzo di questi nuovi strumenti tecnologici. E gli automobilisti quando vedranno la pattuglia dei vigili urbani sapranno che quella particolare colonnina è in funzione».