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Sicurezza sulle strade, l’autovelox di via D’Ancona potrebbe essere riacceso

L’assessore alla Polizia Federica Gatto informa la cittadinanza sulla volontà del Comune di riportare in attività il dispositivo bollato come illegittimo da due dicasteri e per cui diversi automobilisti multati avevano fatto ricorso

OSIMO – «Il comando di Polizia locale di Osimo rivedrà la pratica amministrativa dell’installazione dell’autovelox in via D’Ancona per verificare la legittimità della presenza in quel punto. Se riceveremo tutti i pareri positivi, si valuterà l’accensione: dopo il posizionamento del dispositivo infatti il comando ha riportato un forte calo dell’incidentalità».

L’assessore alla Polizia Federica Gatto informa la cittadinanza sulla volontà del Comune di riportare in attività il dispositivo bollato come illegittimo da due dicasteri e per cui diversi automobilisti multati avevano fatto ricorso. «Nonostante sia spento, la pattuglia comunque si posiziona frequentemente in prossimità per effettuare controlli con il telelaser».

Al via intanto i controlli straordinari richiesti dal Comune alla municipale che, munita di telelaser e police control, ha pattugliato le strade cittadine in queste ore. Il servizio in questi giorni ha visto impegnati due mezzi e quattro agenti della Polizia locale che hanno controllato i flussi veicolari sulla statale 16 sia all’interno del centro abitato di Osimo Stazione che nella zona industriale adiacente e in via Guazzatore. Tre le ore di servizio e altrettanti i veicoli sequestrati per mancanza di copertura assicurativa, più altri tre sospesi per mancanza di revisione. Sono stati multati poi quei conducenti che utilizzavano il lampeggio per avvisare gli altri automobilisti del controllo imminente.

Per loro la sanzione è stata di 42 euro meno un punto della patente: «Tale comportamento potrebbe essere visto come gesto di “solidarietà” tra automobilisti ma va ad avvantaggiare soltanto chi è cosciente di contravvenire al codice della strada e circola non in regola con le norme», dicono dal comando osimano.

In città poi molti cittadini hanno fatto pervenire segnalazioni per far notare danneggiamenti dovuti al maltempo o al logorio del patrimonio comunale: «L’attenzione rivolta a queste segnalazioni ha fatto sì che venissero prese in carico con tempestività e risolte nel minor tempo possibile per non arrecare disagio alla cittadinanza e è un esempio anche la vicenda della palestra di Passatempo», chiude Gatto.