Ancona-Osimo

Sirolo, la spiaggia di San Michele erosa: è corsa ai ripari per l’estate

Proprio in questi giorni c’è stato un sopralluogo dei tecnici della Regione con il sindaco

San Michele a Sirolo
San Michele a Sirolo

SIROLO – La meravigliosa spiaggia di San Michele a Sirolo è stata quasi totalmente scalfita dalle mareggiate. «Ci siamo mossi subito. Era il 3 aprile scorso quando ho inoltrato personalmente la segnalazione di criticità alla regione – afferma il sindaco Filippo Moschella -. Proprio in questi giorni c’è stato un sopralluogo alla spiaggia San Michele da parte dei tecnici della regione (ingegner Giorgio Filomena) che ne hanno constatato la gravità. Va condiviso un percorso per tutelare la spiaggia nella zona sud (tra lo stabilimento Silvio sud e Da Marco). Ho chiesto un tavolo tecnico per iniziare un dialogo continuo con la regione sul tema. Aspettiamo le ultime mareggiate per agire concretamente e garantire un’estate serena e in sicurezza ai bagnanti e agli operatori. Pensando a lungo termine poi, a maggio sarà presentato a teatro lo studio dell’Università sulla costa e la falesia a loro tutela per i prossimi 50 anni». A rischio infatti sarebbe anche lo stesso centro storico di Sirolo che si erge lì sopra. Le indagini hanno riguardato le caratteristiche meteo-marine e batimetriche dell’area, le analisi dei sedimenti e delle biocenosi (la biologia di piante e animali dell’ambiente ecologico) costiere, l’individuazione di soluzioni di mitigazione dell’impatto di onde e correnti sulla spiaggia. Le caratteristiche di pericolosità e rischio della falesia connesso alla fruizione delle spiagge immediatamente sottostanti e la fattibilità di interventi di messa in sicurezza della stessa da eventuali crolli.

Gli altri interventi

In centro intanto sono iniziati i lavori al parco giochi della repubblica che diventa così il più grande della Riviera del Conero, con nuovi giochi riposizionati per far divertire i bambini. Dopo che l’arcivescovo Angelo Spina ha trasmesso il decreto di donazione della torre campanaria annessa alla chiesa San Nicolò di Bari a favore del Comune, sabato scorso il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità la bozza dell’atto di donazione. L’Amministrazione Comunale ha deciso di acquisire la torre campanaria, simbolo storico di Sirolo, per riqualificarla, renderla visitabile e utilizzarla anche per finalità turistiche.