Ancona-Osimo

Sirolo, il concerto tributo ai Queen. «Così combattiamo le malattie sessualmente trasmissibili»

Il direttore generale delle Opere Caritative Francescane Luca Saracini: «L'intero ricavato della serata servirà a finanziare gli screening gratuiti in tutta la regione»

Il nuovo camper dell'Ancona Checkpoint (foto per loro gentile concessione)

ANCONA – Un concerto tributo ai Queen nel 33° anniversario della morte (per Aids) del frontman, Freddie Mercury. L’iniziativa è di Ancona Checkpoint e del Lions Ancona Host, che sostiene il presidio extraospedaliero (unico nelle Marche) contro le malattie sessualmente trasmissibili.

Luca Saracini
Luca Saracini, direttore generale Opere Caritative Francescane

L’intero ricavato della serata del 9 agosto (ore 21.30), al Teatro Parco del Conero di Sirolo, servirà a finanziare il tour del nuovo camper che servirà al contrasto di Hiv, Hcv, Epatite C e Sifilide. «La serata – spiega Luca Saracini, direttore generale delle Opere Caritative Francescane (Ocf) – è nata grazie ad una rete di sostenitori di Ancona Check Point e delle Ocf, che gestisce il Checkpoint. Da tre anni, portiamo avanti l’iniziativa di screening gratuiti anonimi per le malattie sessualmente trasmissibili».

LEGGI PURE: Ancona, ricco cartellone al parco Belvedere di Posatora: il tributo ai Queen con la King’s Head Band

L’evento ha trovato sin da subito il favore del neoeletto presidente del Lions Ancona Host, Michele Menghini, e del frontman della Queen Tribute Band, Michele Pasqualini. «Freddy Mercury oltre trent’anni fa ci ha lasciato a causa di un’infezione sessualmente trasmissibile. All’epoca non c’erano cure, ma in Italia oggi ci sono», commenta Saracini.

«La diagnosi precoce e l’immediata successiva cura comporta, nel malato di Hiv, un’aspettativa di vita equivalente a quella di una persona negativa. E soprattutto, se le terapie si seguono correttamente, non si trasmette il virus ad altri. Si inizia una terapia e si arriva ad avere una carica virale azzerata – ribadisce il dg – Oggi, rispetto a 30 anni fa, molte cose sono cambiate. Non si parla più di morte».

LEGGI PURE: «Hiv, Hcv e Sifilide: un camper per prevenire le infezioni». L’appello di Ancona Checkpoint

«Certo – riflette ancora Saracini – non si è ancora arrivati a un vaccino, ma si è arrivati alla possibilità di azzerare la carica virale e al non trasmettere il virus anche in un rapporto sessuale non protetto».

La serata di venerdì 9, a Sirolo, vedrà la partecipazione del maestro Luca Violini, attore e doppiatore anconetano, che «narrerà la voce di Freddie Mercury con alcuni scritti». Ad accompagnare il tutto, la corale polifonico Andrea Grulli di Sirolo.

LEGGI PURE: Luca Violini, la voce di soap, cartoni, documentari e fiction: «Non ho mai lasciato Ancona. Amo il suo mare di libertà»

A mettere a disposizione il Teatro Parco del Conero è stato l’Ente Parco, presieduto da Luigi Conte, che l’ha concesso gratuitamente. «Il ricavato di venerdì – conclude Saracini – servirà non solo per acquistare test e portarli in tutte le Marche, ma anche per finanziare l’attività del nuovo camper, che inizierà a girare la nostra regione da settembre: proporremo screening in piazze, nei luoghi più vulnerabili come le mense Caritas e fuori dalle discoteche».

L’Ancona Checkpoint è un progetto che ha portato la città di Ancona nel novero delle Fast Track Cities (solo 9 in Italia e poco più di 300 in tutto il mondo). Si tratta delle città che si propongono, entro il 2030, l’obiettivo di rendere il 95% delle persone con HIV consapevole del loro stato di salute per accedere a cure adeguate che possano annullarne la contagiosità.