OSIMO – Batte forte il cuore degli osimani e non solo. Molte sono state, infatti, le offerte confluite nel conto corrente aperto lo scorso 1 febbraio per aiutare il piccolo Samuel, orfano di entrambi i genitori, vittime della tragedia dell’Hotel Rigopiano. Importanti contributi sono giunti dalle Marche ma anche da altre regioni d’Italia.
Tra le varie donazioni segnaliamo quella della signora Paola, che vive a Milano e che ha effettuato un versamento di 1000 euro, seguito da questa toccante mail: «Mi chiamo Paola …. sono di origine campana, ma vivo vicino Milano da circa 20 anni, laureata in Ingegneria e soprattutto Madre di una bambina di quasi 7 anni. La mia è una famiglia come tante, come quella che aveva Samuel. Sono molto preoccupata per il bimbo e ho effettuato il bonifico di cui sotto, ma vorrei poter far sapere di contattarmi per qualunque necessità».
Come la signora Paola, in tantissimi hanno voluto contribuire per garantire un futuro degno al piccolo Samuel privato dell’affetto dei genitori in così tenera età. Oltre ai privati cittadini, molte manifestazioni d’interesse sono giunte anche da parte di importanti fondazioni e associazioni di categoria che non hanno voluto far mancare il loro sostegno.
Alla notevole mole di donazioni che si stanno raccogliendo attraverso il conto aperto dall’amministrazione comunale si debbono aggiungere i ricavi delle iniziative promosse da alcuni gruppi su Facebook: un’immensa gara di solidarità che fa ben sperare sul buon esito finale della raccolta fondi.
Un sentito ringraziamento a quanti hanno sino ad ora contribuito e agli altri che aderiranno in futuro è stato espresso da tutta l’amministrazione comunale ed in particolare dal sindaco Simone Pugnaloni, ricordano inoltre che il comune di Osimo sarà garante delle somme raccolte sino alla loro erogazione a favore della persona che verrà nominata tutore legale del minore dalle autorità competenti.