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Spacciava droga. Fermata 19enne osimana conosciuta come “big babol”

La giovane pusher, fermata dalla Compagnia Carabinieri locale nel corso di un'attività finalizzata alla repressione del traffico illecito delle sostanze psicotrope, riforniva gli adolescenti in zona Borgo San Marco. A Filottrano fermato un 20enne

OSIMO – Fermata dalla Compagnia Carabinieri di Osimo nel corso di un’operazione finalizzata alla repressione del traffico illecito delle sostanze psicotrope, per “detenzione illegale di stupefacente ai fini di spaccio e ricettazione”, “big babol”. Questo infatti era il nome con cui era conosciuta una giovane 19enne osimana, identificata per C.E., nata e residente ad Osimo, classe 1998, nubile, nullafacente, pregiudicata. La giovan, individuata come la spacciatrice nella zona di Borgo San Marco, forniva a giovani adolescenti del rione, cospicui quantitativi di “Marijuana”. Perquisita anche l’abitazione della pusher: nella camera da letto, in particolare all’interno di un sottofondo dell’armadio, venivano rinvenuti 9 grammi di “marijuana”, suddivisa in più dosi, un telefono cellulare marca Iphone modello 7plus, risultato rubato a marzo di quest’anno a Civitanova Marche a danno di una 24enne di nazionalità marocchina. E, ancora: 5 pizzini (post-it) contenenti svariati nominativi di giovani del luogo con le relative cifre del denaro dovuto per la droga acquistata, confermando l’attività illegale di spaccio al dettaglio, per un importo gionaliero di 200 euro circa. Lo stupefacente, il telefono cellulare e i bigliettini sono stati sottoposti a sequestro.

A Filottrano, nel pomeriggio di ieri, domenica 28 maggio, in via dell’Industria, i militari della locale Stazione, nel corso di un servizio perlustrativo finalizzato alla prevenzione/repressione del traffico illecito di stupefacenti, hanno fermato al posto di blocco un ciclomotore Piaggio Ape 50 di colore nero, condotto da un giovane del luogo, nato a Jesi, classe 1997, residente in Filottrano, celibe, manovale edile. Costui, all’atto del fermo mostrava un comportamento ambiguo e sospettoso, tanto da essere sottoposto a perquisizione. Il 20enne veniva trovato in possesso di un grinder (strumento per la triturazione della marijuana) con all’interno alcuni frammenti di tale sostanza. A carico del giovanotto è scattata una segnalazione alla Prefettura per “Possesso illegale di sostanza stupefacente per uso personale”.