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Fabriano: weekend da vivere al teatro Gentile

Doppio appuntamento teatrale. Il primo con la stagione Sinfonica, il secondo con quella dei ragazzi

Il teatro Gentile
Il teatro Gentile

FABRIANO – Doppio appuntamento al Teatro Gentile di Fabriano. Si parte questa sera, primo febbraio alle 21, con la stagione lirica, L’Elisir d’amore, proposto dall’orchestra Raffaello su iniziativa del Comune di Fabriano con l’Amat, con il contributo della Regione Marche, del MiBACT e della Fondazione Carifac.

L’elisir d’amore, melodramma giocoso in due atti di Gaetano Donizetti su libretto di Felice Romani in scena per la prima volta il 12 maggio del 1832 al Teatro della Cannobiana di Milano, rivive nell’interpretazione dell’orchestra Raffaello diretta da Daniele Rossi per la regia di Giuliano Ferri con il Coro Filarmonico Rossini diretto da Roberto Renili, con Noemi Umani, Patrizio Saudelli, Davide Bartolucci, Roberto Ripesi e Javiera Saavedra. A farla immediatamente amare è in particolare l’inventiva melodica donizettiana, che sposa a meraviglia la vena buffa dell’opera e che è talvolta velata di malinconia, in particolare, come detto, nell’aria più celebre.

Il secondo appuntamento è in calendario per domani, 2 febbraio alle 17, con la stagione dedicata ai ragazzi, Fratellino e fratellina di Asini Bardasci, di e con Filippo Paolasini e Paola Ricci, spettacolo menzione speciale al Premio Scenario Infanzia 2018, il più importante concorso nazionale per la nuova scena teatrale italiana.

«Fratellino e Fratellina nasce dalla fiaba di Hansel e Gretel, di essa ne prende le ceneri per trasformarsi in un racconto moderno. Attraverso l’utilizzo di potenti immagini video e della metafora di Hansel e Gretel si parla dell’infanzia di oggi. I due celebri fratelli, abbandonati, sono costretti a scoprire il mondo con le sue bellezze e i suoi paradossi fin quando la strega cattiva li obbliga a diventare grandi e a trovare un lavoro. Uno spettacolo adatto a grandi e piccini», anticipano gli organizzatori.

Fratellino e fratellina è prodotto da Asini Bardasci/Teatro Apollo-Mondavio, ATGTP con il sostegno di TRAC centro di residenza pugliese-Teatro Comunale di Novoli e Teatro Due Mondi Faenza.