ANCONA- Promuovere il territorio attraverso lo sport? Si può fare. Ce lo dimostra, in questa stagione, la Real Lions Ancona del presidente Paolino Giampaoli, tornata in Serie A di Futsal femminile dopo cinque anni dall’ultima apparizione.
Le giocatrici biancorosse porteranno sulla maglie, in casa e in trasferta, il logo di Portonovo che arricchirà anche il nome del team, tramutandolo in “Real Lions Ancona – Portonovo ci sta a Cuore”. Una simbiosi totale insomma, capace di unire sport e territorio, nella promozione e valorizzazione di una delle più belle Baie della nostra penisola.
Il progetto, voluto fortemente dal numero uno della società anconetana, è stato svelato ad ottobre scorso nella conferenza stampa di presentazione della squadra. Nel suggestivo scenario del Ristorante “Emilia”, sono stati toccati tutti i punti salienti. Iniziative sul campo e fuori, degustazioni di prodotti tipici, merchandising, visite promozionali e tantissimo altro.
L’incantevole Baia accompagnerà, per tutto l’arco della stagione, le ragazze allenate da Mirco Massa e sarà il trait d’union con cittadinanza e avversari. Un bellissimo gesto, vista anche la storia personale del presidente Giampaoli, figlio dello storico parcheggiatore Sergio (scomparso da due anni), un’autentica istituzione di Portonovo.
“Saremo ambasciatori di questa fantastica terra – le parole all’unisono dei vertici societari- attraverso il Calcio a 5 si può fare tanto, tantissimo. E se ci siamo riusciti noi, da soli, pensate a quante cose si potrebbero fare insieme…”
Tanti, tantissimi, gli imprenditori che hanno deciso di aderire a questo progetto. In primis Giorgio Guidi, l’altra mente del “Portonovo ci sta a cuore”. Dal mondo dello Sport non sono mancati gli attestati di stima, come quelli dei Campioni Olimpici Elisa di Francisca e Giammarco Tamberi.
Un’iniziativa davvero lodevole, destinata a fare proseliti. Sport &Territorio… si può fare!