FABRIANO – #Rimpiattino, la proposta di Fipe e Confcommercio contro lo spreco alimentare, arriva anche a Fabriano grazie a Osteria Mariani e Trattoria Marchegiana. I due ristoranti, hanno ricevuto in regalo, nella sede di Confidicoop Marche di Ancona, il kit #rimpiattino sia per il cibo che per il vino, da utilizzare nel proprio esercizio unito alla relativa vetrofania identificativa. Il progetto, attraverso il coinvolgimento diretto del mondo della ristorazione, si propone di fare del doggy bag (espressione idiomatica per indicare la confezione utile a portare a casa il cibo non finito di consumare al ristorante) una pratica sempre più consolidata nella cultura italiana.
«È l’inizio di una nuova mentalità che va verso il consumatore, di una cultura dell’accoglienza», le parole di introduzione del Direttore di Confcommercio Marche Centrali Massimo Polacco. A prendere la parola poi è stato lo chef Moreno Cedroni, Presidente Fipe, che ha condotto una riflessione sullo spreco alimentare in un mondo in cui si dà sempre meno importanza a ciò che si mangia. «Per fare un passo avanti – ha sottolineato Cedroni – bisogna fare un passo indietro e recuperare le pratiche di una volta di quando non si sprecava niente. È così che si restituisce l’anima al cibo».
Quella di Ancona è stata la quinta tappa (dopo Bergamo, Torino, Vicenza e Firenze) dell’iniziativa promossa da Fipe. «Con questo progetto – ha evidenziato il Presidente Fipe nazionale Silvio Moretti – il cibo non si butta via sia per questioni economiche sia per il rispetto di tutta la filiera alimentare. Secondo alcuni studi lo spreco di cibo maggiore in un ristorante riguarda la parte che il cliente ordina ma poi non riesce a finire e che per imbarazzo, questo il motivo principale, non chiede di portarsi a casa. L’iniziativa #rimpiattino, nata dalla collaborazione tra Fipe e Comieco, è la risposta della ristorazione alla sostenibilità». Sul sito Fipe è possibile consultare l’elenco completo dei ristoranti aderenti all’iniziativa.
Il presidente di Confcommercio Marche centrali sede di Fabriano, Mauro Bartolozzi, si dice orgoglioso che due ristoranti cittadini abbiano aderito a questa importante iniziativa e auspica che anche altri pubblici esercizi seguano questo esempio.