ANCONA – Dagli Stati Uniti ad Ancona per chiederle di sposarlo. È la fantastica storia di due ragazzi poco più che ventenni, Drew Balestrieri e Sophia Connell, entrambi originari di Boston Massachusetts, negli Usa. Lui, un esperto di finanza di 26 anni e lei, infermiera nei reparti oncologici con due anni in meno. Drew si è inginocchiato davanti alla famiglia italiana e a quella americana a Numana, dentro la cornice del Conero. Una magia resa possibile grazie alla complicità della fotografa anconetana, Arianna Moroni, che ha immortalato la scena prendendo accordi proprio con Drew.
«Una cosa simile mi era già capitata qualche anno fa, a Portonovo», precisa Moroni, che faceva la disinvolta sulla panchina degli innamorati quando una bimba – come da accordi – le si è avvicinata chiedendo una foto di famiglia. A quel punto, Drew si è inginocchiato. Il resto è amore. «Io e Sophia ci siamo conosciuti al college – spiega Drew – e sono più di tre anni che stiamo insieme».
Lo intervistiamo in inglese e gli chiediamo di ricordare quel magico 15 aprile sulla Riviera e di spiegare il legame con la nostra regione: «La mamma di Sophia, Sara, è originaria di Civitanova Marche ed è andata negli Stati Uniti quando aveva 18 anni. Così, ha incontrato il padre di Sophia, Casey, e ha vissuto in Usa negli ultimi 38 anni, ma è sempre tornata a Civitanova».
E ancora: «La sorella di Sophia, Julia, si trova a Firenze, studia là, e abbiamo pensato che fosse una bella idea fare un grande viaggio in Italia per riunire le nostre famiglie. C’erano anche i miei genitori, Drew e Kathy, insieme ai genitori di Sophia e al fratello Jack. A Numana, abbiamo portato anche mia nonna Grace, di 80 anni. Era la sua prima volta in aereo».
A Porto Sant’Elpidio vive invece il prozio della promessa sposa: «Si chiama Rinaldo Ciaffaroni ed ha 90 anni. Sophia e i suoi fratelli sono cresciuti girando le Marche e hanno trascorso le loro estati nuotando nell’Adriatico. La mia ragazza ha sempre amato trascorrere del tempo a Numana e sua zia Laura ha suggerito che sarebbe stata una bella location».
Detto fatto, aspettative soddisfatte a pieno: «Ho pensato che ˊla panchina degli innamoratiˊ, a Numana, fosse il posto perfetto per sorprenderla con una proposta di matrimonio di fronte alla nostra famiglia, sia quella italiana sia quella americana. Ci è venuta l’idea di scattare una foto di famiglia perché non capita spesso di stare tutti assieme. E questa tattica mi ha aiutato a nascondere l’idea della proposta. È stata una serata davvero magica e ricca di felicità. È il mio primo viaggio qui – conclude il 26enne – ma torneremo. Ci sposeremo nelle Marche, ma non so ancora se ad Ancona. Però, ci sentiamo davvero fortunati ad aver provato tutto ciò».