ASCOLI – Uno stipendio in più. E’ quanto garantito dalla Sigma ai suoi dipendenti. L’assemblea dell’azienda di Comunanza, guidata dal presidente Alvaro Cesaroni, tra l’altro sindaco del paese piceno, ha infatti approvato nei giorni scorsi il bilancio 2023. E, in base a uno specifico accordo stretto con i propri lavoratori, ha riconosciuto loro un premio pari al 7 per cento dell’utile netto. Si tratta di una somma complessiva di 745mila euro, che dunque verrà equamente suddivisa tra i 548 dipendenti dell’azienda. Circa 1.400 euro ciascuno: di fatto, una mensilità in più.
La decisione
Una buona notizia, quindi, per i lavoratori della Sigma, in un periodo nel quale tante famiglie stanno vivendo parecchie difficoltà anche in tutta la provincia Picena. A fronte di numerosi stabilimenti che chiudono, ce ne sono anche altri che invece premiano i propri dipendenti. I ricavi della Sigma, infatti, sono arrivati a 88,6 milioni di euro, con un incremento del 30 per cento rispetto all’anno scorso. Ciò emerge proprio dal bilancio approvato nei giorni scorsi. Gli utili ammontano a 7,7 milioni. In aumento anche il numero dei dipendenti, quasi del 5 per cento rispetto all’anno precedente, a dimostrazione del fatto che nell’azienda comunanzese ci sono state ulteriori assunzioni. «Sono molto soddisfatto per questo risultato – commenta lo stesso Cesaroni, presidente del consiglio d’amministrazione -. Da poco abbiamo aperto anche una sede in Portogallo, dopo quelle che avevamo già avviato in Inghilterra, Belgio e Francia. Anzi, posso anticipare che stiamo lavorando anche per il Canada».