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Street art, a Jesi arrivano artisti da tutta Italia

Quello a San Giuseppe non sarà l'unica riqualificazione di uno spazio urbano: grazie alla rassegna Basement, infatti, anche la Galleria Cotton Club sul Corso Matteotti avrà una seconda vita. «Altri murales sono stati richiesti, non ci fermeremo qui», dice l'assessore Butini

Specie migranti a San Giuseppe a Jesi
Specie migranti a San Giuseppe a Jesi

JESI – Una nitticora che abbraccia una figura antropomorfa, ad osservarli c’è un martin pescatore: si è concluso il secondo murale a San Giuseppe nell’ambito di Chromaesis che quest’anno trova un contenitore importante nella rassegna Basement, tre giorni dedicati all’arte di strada.

chromaesis
Da sn: Gianluca Calisti per Caparol, Luca Butini, Nicola Alessandrini e Lisa Gelli

Quello dal 17 al 19 novembre a Jesi sarà un fine settimana dedicato alla street art, con artisti provenienti da tutta Italia: «Quando abbiamo messo in cantiere il primo murale non volevamo solo una rigenerazione estetica ma volevamo dare un messaggio: recuperare l’identità di questo quartiere – le parole dell’assessore Luca Butini – Altri murales sono stati chiesti, non ci fermeremo qui». A realizzare l’opera sono stati Nicola Alessandrini e Lisa Gelli, presenti anche loro per l’inaugurazione di domenica alle 16 alla presenza del sindaco Bacci, dell’assessore Butini, e della banda cittadina che per la prima volta suonerà nel popoloso quartiere jesino.

«La migrazione è un fatto naturale – il commento dei due artisti – Questo lo spunto dell’opera realizzata con la collaborazione dei residenti: non volevamo decorare un palazzo ma mandare un messaggio. Abbiamo scelto la nitticora, tipica dell’Oasi di Ripa Bianca per veicolare questo messaggio, in un quartiere che si è popolato di famiglie straniere». L’opera è stata realizzata grazie agli sponsor Caparol, Marche Color, Nacanco, Pittura Edile Goffi con la collaborazione del Bar Gentile: «Faccio dell’accoglienza una missione – le parole della titolare Marina Canonico – Agli indecisi sul’opera ho detto di lasciar spazio ai giovani».

 

da sn_Lisa Gelli, Nicola Alessandrini, Andrea Refi, Jerry Sura, Giacomo Monachesi e Simona Cardinali per la Pinacoteca di Jesi

L’iniziativa trova un contenitore importante: la rassegna “Basement, art and street culture” che prende il via venerdì 17 novembre fino a domenica 19 con concerti, mostre, dimostrazioni live in diversi ambiti, dall’illustrazione alla fotografia, passando per il mondo dei tatuaggi a quello del fumetto, in diverse location del centro storico e non solo. Nicola Alessandrini e Lisa Gelli esporranno le loro opere a Palazzo Pianetti a partire da venerdì 17, alle 17, fino al 3 dicembre.

Gli appuntamenti
Al Comida (ex Spaccavia) viale della Vittoria 61, espone David Panico Campana, chiaravallese che rappresenta artisticamente quel melting pot tipico della contemporaneità, che proprio nel paradosso fonda le sue basi logiche. Nella poetica di questo giovane artista convivono diverse anime: la prima di stampo tendenzialmente rinascimentale, la seconda più espressionista; infine, una terza, marcatamente più contemporanea e più pop.

Il Jack Rabbit di via Conti accoglie “Uomini Nudi che Corrono”: blister energetico di cui fanno parte Marco Filicio, Tommy Gun, Marie Cécile, Sdolz e 9Dix. Dal 2012 brulicano nei più importanti festival di editoria indipendente spalla a spalla con gli amici della flora e fauna dell’autoproduzione. A Jesi presenteranno “Quel Piccolissimo Giganteschio”, mostra di strip da tutta Italia dell’omonimo volume e decoreranno la galleria Cotton Club sul Corso Matteotti.

Al Man Cave Cafè di via Torrione si incontreranno gli appassionati delle due ruote per una sezione speciale di Basement che riguarderà la Custom Culture e la Rock Poster Art: Alex Polita e Motos Carronas kustom kulture da Jesi, Lorenzo Fugaroli Fmw aka Fugar Metal Works kustom kulture da Ancona, Matteucci Garage kustom kulture da Fermo. Con loro anche la Santissima Trinità: collettivo romano di designer, illustratori e poster artists composto da Paulette Du autrice di copertine di dischi, cittadina punk dell’underground capitolino; Murder Farts le cui bizzarre creature sono recentemente state ospitate dalla prima edizione romana dello Steam Fest, dedicato al movimento Stempunk; Simone Lucciola punk-rocker, illustratore e disegnatore underground, giornalista musicale autonomo.

Alla Picca di Piazza Spontini sono esposte le tavole del Black Horse Tattoo di Roma in collaborazione con Homeward Tattoo di Jesi: opere originali di Francesco Giamblanco, siciliano appassionato fin dall’adolescenza di graffiti e tatuaggi sbarca negli States a 16 anni; Fabrizio Mele anche lui nel team del Black Horse Tattoo predilige lo stile tradizionale americano; Deborah Necci artista attiva in differenti studi sia Italia che all’estero.

Da Poldo Burger Bar di via del Fortino arriva Giulia Civitico “Microamica”, nasce a Maniago nel 1987, nella cittadina friulana dei coltelli. Ed è proprio il coltello il simbolo che si porta dietro per la vita; con le lame esprime la sua creatività sia in cucina che sulla carta.

Al Rambaldus cocktail bar di Piazza Federico II espone Marco Cinquantalire Macellari, da dieci anni illustratore e designer di Macerata.

E ancora: Rosso Intenso di via Mura Occidentali ospita l’illustratore Diego Bonci, che ha fatto proprio uno stile originale e consolidato. Alcuni suoi lavori sono stati stampati magistralmente in serie limitata dal Silkscreen Department di Rinoteca (Ancona). Giammarco Hair Salon&Shop di viale della Vittoria accoglie le esposizioni di Charlie Brillantina Brown Moretti, grafico illustratore e Poster Artist di Porto Sant’Elpidio.

«Per tutta la durata dell’evento, dalle 16 alle 24, la Galleria Cotton Club ospita la mostra mercato firmata Basement» ha rivelato Giacomo Monachesi dello skatepark di Osimo, anticipando che questo spazio di corso Matteotti sarà riqualificato dal collettivo “Uomini nudi che corrono”.

Spazio anche alla musica
Venerdì, dalle ore 23 al Man Cave live music con Alberto Forstner one man band da Rimini e Plutonium Baby garage-punk- rock’n’roll da Roma. A seguire djset Rock’n’roll-Garage-Punk a cura di Murder Farts. Sabato 18, alle 18,30, al Brewpub Indipendente Jack Rabbit ci sarà un performance di live painting e direttamente dal main Stage del Summer Jamboree di Senigallia 2017, ci saranno Paolo Fioretti e Eolo Taffi per il concerto live dalle sonorità blues e rock’ n’ roll. Alle 23,30 inizierà il secondo “main event” al TNT Spazio Comune Autogestito in via Gallodoro dove approdano gli anconetani Banana Spliff che apriranno loshow per i Colle Der Fomento, tra i principali esponenti della scena hip hop nazionale che tra le varie collaborazioni, vanta anche una partecipazione ad un concerto con orchestra del Maestro di colonne sonore Franco Micalizzi. A seguire largo alle danze con il djset a cura di un’autentica leggenda jesina: Bruno di Transilvania Dischi e Dj Tazio da Ancona che allieteranno la serata con la loro selezione di Soul Funk, Rhythm’n’Blues e Rock’n’Roll. Domenica 19 novembre, alle 18, all’interno della mostra “Basement, Art & Street Culture” ci sarà la presentazione ufficiale della Birra Artigianale “Wallop” prodotta a Monsano, con degustazione e assaggi di prodotti enogastronomici locali. Alle 23,30 nella “Galleria Cotton Club” la chiusura del Basement.