FABRIANO – «Ragazzi, continuate a essere sentinelle e protagonisti nella tutela dell’ambiente e nel decoro urbano». Con questa dichiarazione il sindaco di Fabriano, Gabriele Santarelli, ha iniziato la cerimonia di premiazione degli studenti delle scuole fabrianesi che hanno partecipato al progetto “Campagna di sensibilizzazione ambientale”, promosso dal Comune di Fabriano e sposato da Legambiente, WWF e Parco Naturale Regionale della Gola della Rossa e Frasassi. La manifestazione si è svolta nell’Aula magna dell’Istituto Morea e gli studenti hanno ricevuto, come premio, delle pergamene realizzate su carta a mano.
«Incontrando alcuni giovani studenti poco dopo la mia nomina a Sindaco, ho capito che eravate proprio voi ad avere a cuore il tema del decoro urbano», ha proseguito il primo cittadino di Fabriano rivolgendosi ai ragazzi. «Questo progetto è nato da lì, da quei momenti, perché penso che non siete solo le nostre “sentinelle dell’ambiente”, ma siete proprio voi i protagonisti di quei piccoli e grandi cambiamenti nella quotidianità di cittadini. Potete dare l’esempio, lo potete fare anche con gli adulti, che proprio quando si sentono rimproverati dai più piccoli di età vengono colpiti nel vivo. Così inneschiamo il cambiamento, l’attenzione. Potete essere determinanti già da ora, e sono felice di annunciare che le targhe che riporteranno le frasi che avete creato voi – per ora ne abbiamo scelto un centinaio, ma non è escluso che ne creeremo di più – saranno in città già per la Conference Unesco. E c’è già l’idea di fare una raccolta completa di tutte le frasi da pubblicare e divulgare».
«Questo concorso dimostra che la nostra casa è anche l’ambiente che ci circonda, e che i ragazzi ne hanno certezza e vogliono tutelare l’ambiente che abitano», ha commentato Jacopo Angelini, presidente del Wwf. Stefano Ciafani, Presidente nazionale di Legambiente Italia, ha evidenziato l’importanza della differenziazione dei rifiuti. «Tutto quello che buttiamo, ha un peso importante nella ciclicità e nella sostenibilità. Il mare, la spiaggia, se sono puliti o sporchi dipende tanto da noi, dalle nostre abitudini. Abbiamo la possibilità di cambiare il mondo e migliorare il nostro ambiente con piccoli accorgimenti».