FABRIANO – Atti concreti per dare ossigeno a cittadini e attività economiche da parte del Comune di Fabriano. Ad invocarle, il Partito Democratico cittadino che ha depositato un apposito odg da discutere nel prossimo consiglio comunale. Naturalmente, non si risparmiano accuse politiche in direzione dell’attuale maggioranza pentastellata.
Anzi, si parte proprio da queste: «Il Comune sta cadendo a pezzi. Siamo di fronte a un paradosso incredibile: il sindaco, Gabriele Santarelli, durante l’ultimo Consiglio comunale si permette di dire che: “Abbiamo tanti soldi e facciamo fatica a spenderli” e la città si trova con un Comune praticamente fermo, che per mesi è stato chiuso per mancanza di adeguati piani di sicurezza anti Covid-19». E via con l’elenco delle inadempienze, secondo il segretario Democrat di Fabriano, Francesco Ducoli.
«Si approva un bilancio farlocco, a detta dello stesso Assessore, senza prevedere uno straccio di piano per l’emergenza economica da Covid per cittadini e attività. E intanto la manutenzione e cura delle strade e del verde scompare, le frazioni sono dimenticate al loro destino. A causa dell’insipienza e dell’incapacità organizzativa dell’amministrazione, e più di preciso dell’assessore ai Lavori pubblici, Cristiano Pascucci, un altro dirigente dell’ufficio Tecnico se ne andrà, lasciandosi dietro una città ferma, in cui presentare un progetto di edilizia privata è diventata un’odissea senza fine.
Il Sindaco della nostra città te lo dice in faccia, cittadino di Fabriano, che i tuoi soldi stanno nelle casse comunali, ma che non riescono a spenderli. Ricordiamocelo tutti, in questo momento di crisi del lavoro, delle famiglie, delle persone, che lui i soldi li aveva. Ma siamo tutti sicuri che tra un anno, sotto elezioni, i soldi li sapranno spendere eccome. Intanto il Sindaco di Sassoferrato abbatte la Tari; a Jesi esentano da sanzioni e interessi i ritardi nel pagamento dell’Imu».
Dopo l’attacco politico, ma proposta contenuta nell’odg a firma del gruppo consiliare del Pd di Fabriano: «Lasciamo perdere le polemiche. Spendiamo i soldi che ci sono. Attiviamoci per aiutare chi oggi è in difficoltà. Serve agire al più presto. Noi proponiamo: interventi di abbattimento della quota variabile della Tari per le attività economiche anche tramite la previsione di un fondo compensativo dal febbraio ad almeno dicembre prossimo; aumento somme in bilancio per contributi imprese a oggi pari a 30mila euro, destinando tali somme anche a incentivi e rimborsi per le spese di sanificazione e adeguamento alle normative Covid da parte delle attività economiche del comune di Fabriano; prevedere un fondo compensativo adeguato ad abbattere la tariffazione Tosap per le attività economiche, idoneo a coprire da febbraio a dicembre 2020, prevedendo, inoltre, lo snellimento delle pratiche per le richieste di ampliamento dell’occupazione di suolo pubblico, al fine di garantire la massima celerità nella concessione degli spazi; posticipo dei pagamenti della tariffazione Imu per immobili ad uso produttivo almeno oltre dicembre 2020; esenzione dal pagamento dei canoni di locazione per le società sportive per tutto l’anno 2020; previsione di un congruo apporto per garantire il microcredito alle PMI operanti nel territorio comunale».
In coda, ritorna la vis polemica. «Caro Santarelli, fidati, fatti aiutare. Non c’è niente di male a farsi dare qualche buona idea piuttosto che continuare a sbattere la testa contro il muro finché non si rompe. Se è vero che avete tanti soldi, cominciate a spenderli per chi è in difficoltà», firmato Pd Fabriano.