Attualità

Super green pass e nuove regole, ecco cosa ne pensano baristi e associazioni sportive e turistiche della Valmusone

Massima la volontà di rispettare le regole, ma i clienti diminuiscono. «Il super green pass al bancone è utile per la nostra sicurezza, ma a livello economico ci ha danneggiato»

VALMUSONE – Bar e attività sportive si sono dovuti adattare di nuovo quest’anno. È obbligatorio il super green pass e i titolari sono corsi subito ai ripari. Al di là dell’essere favorevoli o meno, è massima da parte di tutti la volontà di rispettare le regole. Abbiamo ascoltato le voci dei titolari di alcuni esercizi della Valmusone.

Alessandra Genga, titolare del Caffè centrale di Loreto, dice: «Non si tratta di essere favorevole o meno, si tratta di seguire le regole, questa è la cosa più importante. Sono favorevole sì, a rispettare la regola imposta. Io come titolare di un bar al centro di Loreto le ho sempre rispettate, fin dall’inizio, perché ritengo che soltanto così si possano raggiungere dei risultati ottimali, cosa che fino a oggi, devo dire, non abbiamo avuto purtroppo. Questo non è colpa soltanto di chi non le rispetta, c’è una gran parte di colpa di chi non ha voluto seguire le linee guida di chi ci governa. Il super green pass al bancone non è sicuramente la soluzione ma non sono in grado di dire se è giusto o sbagliato, non ho le competenze per esprimermi a livello tecnico. La mia paura però è che presto torneremo a fare l’asporto, essendo il bar, con il ristorante, uno dei luoghi in cui ci si toglie la mascherina e che nell’ultimo anno ha pagato davvero le conseguenze per questo motivo».

Cristina Cipolletti, titolare del Ten cafè di Castelfidardo, aggiunge: «Il super green pass al bancone è utile per noi che ci lavoriamo magari, per sentirci più sicuri e tranquilli perché vediamo tanta gente che davanti a noi ovviamente si toglie la mascherina per prendere il caffè o mangiare qualcosa. Ogni giorno cerco di essere molto precisa, controllo tutti che rispettino le regole, almeno quelle base. Dall’altro lato però non posso non notare che abbiamo perso tanti clienti in questo modo perché ad esempio per quanto riguarda i gruppi che venivano qui per un pranzo ne basta uno che non è vaccinato che salta tutto e non arriva più nessuno. È quindi una misura che a livello economico ci ha danneggiato ma a livello di sicurezza forse ci premia già. In ogni caso, ribadisco, non sono sicurissima che misure come questa del super green pass al bancone portino benefici a noi “piccoli” a livello lavorativo, anzi, sono proprio una mazzata nei nostri confronti».

Anche dal Caffè centrale di Osimo sono della stessa opinione: «Ci adeguiamo, come abbiamo fatto sempre, controlliamo il certificato a chiunque entra e non protestiamo».

Alessandro Cossu, tecnico responsabile della asd Boxing academy Loreto, afferma: «La asd Boxing academy Loreto, dato l’incremento dei casi di contagio da Covid-19, ha ritenuto opportuno sospendere tutte le attività sportive fino a lunedì 17 gennaio. Abbiamo preso questa decisione perché abbiamo visto che i casi di Covid in città e ovunque sono andati un po’ fuori controllo e la salute va tutelata sopra ogni cosa. Per quanto riguarda il super green pass obbligatorio da questo inizio anno, non abbiamo le competenze per dire se è giusto o sbagliato, ci atteniamo alle regole governative, questo è il decreto e prendiamo atto. Speriamo che questa situazione, con il finire dell’inverno e quindi con l’aumento delle temperature, possa migliorare. Però adesso ad esempio tra i bambini e i ragazzini, per quanto riguarda il settore giovanile quindi, c’è stato oltre il 30 per cento di ingressi in meno. Alcuni si sono fermati per capire un po’ come sarà la situazione, diversi genitori non sono ancora pienamente convinti di vaccinare un minore».

Anche gli istituti di cultura o le grotte ad esempio devono far fronte a questo nuovo provvedimento. «Si registra un lieve calo alle grotte di Osimo e Camerano forse dovuto però al periodo post natalizio – dicono dagli uffici turistici -. Confermiamo che l’accesso ai musei e luoghi della cultura è consentito solo a coloro che saranno in possesso del super green pass, ottenuto in seguito alla vaccinazione o alla avvenuta guarigione da Covid-19. Resta valido l’obbligo dell’uso della mascherina. A Osimo le grotte sono aperte dal martedì alla domenica, con orari: 10.15-11.45-16.15-17.45. Visita guidata di 45 minuti. Tra Osimo e Offagna resta la convenzione che permette di visitare a prezzo ridotto le Grotte del Cantinone o la Rocca di Offagna, in base al sito tra i due che viene visitato per primo».