FABRIANO – Lo svincolo di Cancelli-Campodiegoli, lungo la SS76, a confine tra Marche e Umbria, che doveva essere riaperto nell’ambito del progetto Quadrilatero entro i primi giorni di quest’anno, resterà chiuso almeno fino alla tarda primavera. L’odissea sulle strade, dunque, continuerà per altri tre o quattro mesi nonostante in precedenza la riapertura della rampa per chi proviene da Fossato di Vico fosse stata annunciata per il 31 dicembre. Automobilisti in difficoltà.
Da una parte il maltempo che non ha agevolato, nelle ultime settimane, gli spostamenti di auto e mezzi pesanti, dall’altra il ritardo nel liberare lo svincolo interessato dai lavori. I residenti di Campodiegoli e di Cancelli hanno deciso di protestare per questa situazione che va avanti da troppo tempo.
«Siamo isolati», hanno detto alcuni abitanti costretti a lunghi giri con la macchina per tornare a casa dopo una giornata di lavoro. «Abbiamo sempre sostenuto questo investimento perché siamo convinti che l’apertura del tratto che collega Fabriano a Perugia, evitando le curve di Valfabbrica, avrebbe semplificato le cose, ma non avevamo fatto i conti con i divieti provvisori e ora chiediamo ad Anas e alle autorità competenti di rimettere in funzione la rampa di Cancelli».
L’ultimazione dei lavori sui tratti Fossato di Vico-Cancelli e Albacina-Serra San Quirico è previsto nei primi mesi del 2018.