OSIMO – Se a livello nazionale il nuovo anno è cominciato con gli aumenti di bollette e pedaggi autostradali, in ambito locale ci si consola con il blocco delle tariffe dei parcheggi a pagamento e dei permessi sosta dei residenti del centro storico.
«Le tariffe rimarranno invariate – conferma l’assessore alla Viabilità del Comune di Osimo Federica Gatto – inoltre per il rinnovo dei pass dei residenti si è velocizzata la procedura di rilascio, basterà recarsi al Comando della Polizia Municipale, presentare il modulo di richiesta compilato (scaricabile anche dal sito internet del Comune) e i bollettini pagati per avere immediatamente l’autorizzazione».
LE TARIFFE
La tariffa ordinaria delle strisce blu rimane di 1,20 euro l’ora, inoltre si manterrà la tolleranza di mezz’ora per chi paga almeno un’ora di sosta. «Questo nei fatti significa che la tariffa è
dimezzata», spiega l’assessore. Una misura introdotta lo scorso anno dopo l’aumento ad aprile della sanzione da 4 a 25 euro in caso di sosta oltre l’orario consentito, per effetto della sentenza della Corte di Cassazione. La sosta in centro resterà invece gratuita dopo le ore 19 e nei giorni festivi
Rimane anche la tariffazione agevolata per chi utilizza il Maxi Parcheggio di via Cristoforo Colombo: con 2 euro si potrà lasciare la propria auto per tutto il giorno. «Ormai la tariffa è strutturale – spiega l’assessore Gatto – anche perché non ci sono state diminuzioni di introiti grazie al grande aumento di afflusso, dovuto non solo alla tariffa molto agevolata ma anche al prolungamento dell’apertura del tiramisù». L’impianto di risalita resterà aperto tutti i giorni dalle ore 5 del mattino fino alle 24.
AUTOVELOX
Buone notizie per gli automobilisti anche sul fronte autovelox: Per il 2018 l’assessore Gatto esclude nuove installazioni. «L’unica postazione fissa al momento è a Casenuove – spiega la Gatto – nelle altre zone si fanno controlli con la presenza della pattuglia. Si procederà attraverso il telelaser e il police control in dotazione alle forze di Polizia municipale».