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Tassa di soggiorno a Fabriano: 80mila euro di incasso nel 2018

Il disciplinare approderà in consiglio comunale il prossimo 28 marzo. Nel documento, fra le altre cose, si legge che la tassa sarà applicata per un massimo di dodici pernottamenti nell’arco di un anno per coloro che giungono in città per motivi di lavoro, previa esibizione della relativa documentazione

Palazzo del Podestà a Fabriano

FABRIANO – Un euro a notte per 80mila euro di incasso per il 2018. L’Amministrazione comunale di Fabriano si appresta a dare il via libera al bilancio di previsione con la convocazione del consiglio comunale nella sala del Palazzo del Podestà. Fra i vari aumenti e le conferme di tariffe, ci sarà anche l’istituzione – nuova di zecca – della tassa di soggiorno.

Il disciplinare approderà in consiglio comunale di Fabriano il prossimo 28 marzo a partire dalle 9. Si approverà il bilancio di previsione e tutti i relativi allegati. Fra questi spicca, la tassa di soggiorno. La tariffa scelta sarà pari a un euro. «Il comune di Fabriano, a seguito della riduzione dei trasferimenti statali e in considerazione del persistente blocco della leva fiscale, non sarebbe in grado di mantenere i livelli di manutenzione della città e l’erogazione dei servizi sinora garantiti, in materia di turismo, di beni culturali, ambientali e di servizi pubblici locali e che pertanto, si rende necessario istituire l’imposta di soggiorno tenuto conto delle finalità specifiche di destinazione previste dalla normativa», si legge nella nota comunale.

Dunque, il gettito derivante sarà finalizzato a interventi in materia di turismo, compresi quelli a sostegno delle strutture ricettive, nonché interventi di manutenzione, fruizione e recupero dei beni culturali e ambientali locali, nonché dei relativi servizi pubblici locali. Il tutto forti dei dati ufficiali dell’osservatorio per il Turismo delle Marche risalenti al 2016: 29.126 arrivi e 96.067 presenze fra settore alberghiero ed extralberghiero, con una permanenza media pari a 3,3 pernottamenti.

Il regolamento, quindi, prevede che la tassa di soggiorno sia pari a un euro a notte fino al terzo pernottamento. Per quelli successivi non si applica e per un massimo di dodici pernottamenti nell’arco di un anno per coloro che giungono a Fabriano per motivi di lavoro, previa esibizione della relativa documentazione in quest’ultimo caso. Sono previste altre categorie di esenzione e/o pagamenti dimezzati al 50%.

Il previsionale di incasso per l’anno in corso è pari a 80mila euro. E la tassa di soggiorno andrà a regime il sessantunesimo giorno dopo l’approvazione. Dunque, è plausibile per giugno prossimo.