CHIARAVALLE – Fine settimana impegnativo per gli uomini della Compagnia Carabinieri di Jesi, impegnati in servizi straordinari di controllo del territorio. Bilancio dell’attività è di due denunce e un arresto. Trenta invece i carabinieri impiegati sul campo che hanno effettuato numerose perquisizioni e identificazioni.
A Chiaravalle, i militari della locale Stazione, agli ordini del Maresciallo Domenico Maurelli, sono riusciti a dare un volto al basista che il 7 novembre scorso si rese complice del furto ai danni della “Dolciaria “Marche”. Nei guai un 60enne, residente in regione, ma originario del foggiano, la stessa città dell’arrestato. I militari sono arrivati a lui, dopo che, visionando alcune telecamere, lo hanno riconosciuto in occasione di un controllo venerdì sera. Nei suoi confronti è stata avanzata una proposta di foglio di via obbligatorio. Lo scorso novembre erano stati sempre gli uomini di Maurelli ad individuare nei pressi del distributore Esso di Monsano, il 65enne foggiano a bordo di un furgoncino bianco con il quale caricava bobine di rame, la cui presenza non ha saputo spiegare, e numerosi sacchi di frutta secca già sgusciata e risultata rubata proprio alla Dolciaria. Il valore dei dolciumi si aggirava intorno ai 30mila euro.
Sempre questo fine settimana invece, gli uomini del Luogotenente Fiorello Rossi hanno denunciato un 60enne italiano resosi responsabile di furto aggravato di numerosi gratta e vinci ai danni di un bar del centro di Jesi. I militari sono riusciti a dare un nome al ladro dopo che, visionate le telecamere dell’esercizio, lo hanno riconosciuto sabato sera mentre mendicava per le vie del centro. Anche nei suoi confronti è stato avanzata richiesta di foglio di via obbligatorio, non essendo residente in regione. In manette anche un 42 enne del luogo, che dovrà scontare tre anni e quattro mesi per spaccio di sostanze stupefacenti e rissa, commessi tra il 1998 ed il 2008. Al termine delle formalità di rito, l’uomo è stato accompagnato presso la Casa Circondariale di Ancona.