Finalmente in presenza, e con tanta voglia di lasciare lockdown e chiusure alle spalle. Dal 19 al 21 settembre a Milano si è svolto il Micam, il Salone Internazionale delle Calzature, che ha richiamato i buyer e ridato slancio all’export delle scarpe svelando le collezioni primavera/estate 2022.
652 gli espositori, dislocati in 5 padiglioni. Le Marche sono state protagoniste con ben 104 espositori e l’incontro di apertura alla presenza del ministro Giorgetti.
Tra gli stand le parole d’ordine sono state qualità, stile e sapienza artigiana. Non è mancato neanche quest’anno lo spazio dedicato ai nuovi talenti Emerging Designers, area evento dedicata a 12 giovani creativi, provenienti da varie parti del mondo, selezionati da una giuria. Il comun denominatore? La sostenibilità. Come nel caso delle sneaker di O.T.A On the Asphalt di Parigi, con le suole in pneumatici riciclati, o di quelle 100% in materiali vegetali e senza plastica di Umòja, in dialogo tra il saper fare francese e l’artigianalità dell’Africa occidentale. Le scarpe dell’etichetta olandese Skua Studio? Colorate e vistose, interamente fatte a mano, sono anch’esse, ovviamente, nel segno della sostenibilità.