ANCONA- A margine del suo intervento nel corso del sit-in promosso dagli Ambulanti marchigiani, il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli ha parlato a trecentosessanta gradi della situazione legata alle terapie intensive e al piano vaccinale che sarà reso noto tra stasera e domani mattina. «Le terapia intensive nella nostra regione hanno una percentuale d’occupazione molto elevata – ha spiegato Acquaroli – I provvedimenti sono stati già messi in campo e l’auspicio è che anche le altre province, analogamente a quella di Ancona, possano diminuire i loro contagi. Saranno le aziende ospedaliere che moduleranno ed eventualmente modificheranno quelle che sono le loro capacità di recepire i pazienti che quotidianamente si presentano al pronto soccorso. Naturalmente sperando che anche questi numeri possano diminuire».
Prestare la massima attenzione
Nonostante un contesto molto delicato, al momento non sono previsti trasferimenti fuori regione di pazienti: «Tenderei ad escluderlo. La discesa della curva pandemica e la capacità delle strutture ospedaliere potranno aiutarci a resistere anche se, negli ultimi giorni, all’interno del pronto soccorso sono arrivati dei pazienti che risultano contagiati in situazioni che potrebbero essere evitate. In questa fase bisogna rispettare le regole e fare attenzione, attraversiamo un orizzonte particolare e delicato dove ognuno collaborando può essere fondamentale. Prestiamo la massima attenzione e facciamo lavorare i direttori sanitari e le strutture ospedaliere».
Sulla lenta discesa del numero dei contagiati nelle Marche Acquaroli si mostra razionale: «Possiamo dire che la flessione è stata meno ripida di quella che ci si poteva aspettare. Speriamo che questa settimana il trend sia ancora migliore e che possa aiutarci ad uscire da questa fase. Il dato di venerdì sarà determinante a sapere se dopo le festività pasquali potremmo riaprire almeno in arancione».
Il nuovo piano vaccinale
Non sono mancati anche degli accenni al piano vaccinale che interesserà le Marche nei prossimi giorni: «Stiamo per votare la delibera e tra stasera e domani avremo tutto a disposizione. Saranno svelati gli slot, i tempi per le prenotazioni, le pari-opportunità di vaccinazione e i punti vaccinali. Ci tengo a sottolineare che le imprese non toglieranno i vaccini a soggetti fragili e disabili, riteniamo invece che possano contribuire a vaccinare più velocemente una fetta consistente di popolazione. Il Governo? Ci ha garantito che i vaccini arriveranno in maniera abbondante tra la fine di questo mese e la metà di aprile».