FABRIANO – Una bellissima mattinata di festa ieri, 12 giugno, allo stadio Mirco Aghetoni di Fabriano per la giornata inaugurale di Future Campus Fabriano, il progetto ideato da Federica Capriotti, Comitato Territoriale Fabrianese di Confindustria Ancona, giunto ormai al suo terzo anno di vita.
Un progetto che fin da subito ha trovato il supporto della Fondazione Merloni a cui quest’anno si sono aggiunti anche il contributo della Camera di Commercio delle Marche e della Caritas Diocesana di Fabriano Matelica.
Erano oltre 100 i ragazzi presenti che quest’anno saranno divisi in tre classi: i beginner, che iniziano la loro esperienza, i master che lo scorso anno hanno frequentato la prima classe e gli advanced che lo scorso anno hanno frequentato la master.
«È sempre una bellissima emozione stare con i ragazzi – ha detto Federica Capriotti – e toccare con mano il loro entusiasmo, la loro voglia di mettersi in gioco. Questo progetto è nato per loro, per aiutarli a scoprire il loro territorio, a far loro conoscere le aziende, ad accompagnarli nella scoperta dei loro talenti. Ma ogni anno che passa mi rendo conto che anche noi prendiamo tanto da loro. E a chi dice che i ragazzi di oggi sono sfiduciati, senza ambizioni, senza grinta io dico: venite al Campus e cambierete idea! La loro energia è davvero contagiosa: lo dimostra il fatto che quest’anno abbiamo dovuto chiudere le iscrizioni dopo appena una settimana dall’apertura e che chi ha frequentato il primo anno vuole tornare anche l’anno successivo. Davvero una bellissima soddisfazione”.
Soddisfazione espressa anche da tutti coloro che non hanno voluto mancare questa occasione di portare il loro saluto ai ragazzi, a partire da Pierluigi Bocchini, presidente di Confindustria Ancona che li ha spronati a cogliere questa opportunità di conoscere le tante aziende e i tanti imprenditori del territorio, «da ognuno potete imparare qualcosa». Grazie anche a Chiara Biondi, assessore alla Regione Marche che ha creduto in questo progetto fin dall’inizio, a Gian Mario Spacca in rappresentanza della Fondazione Merloni, senza il cui sostegno questo progetto non avrebbe mai potuto essere realizzato, a Don Marco Strona e gli amici della Caritas Diocesana di Fabriano Matelica che hanno supportato l’iniziativa e a Giacomo Guida in rappresentanza dell’amministrazione comunale.
Tema della giornata: lo sport come metafora della vita e grazie a quattro coach che hanno guidato i ragazzi nei giochi di squadra, i ragazzi hanno letteralmente messo in campo le loro competenze: capacitò di lavorare in squadra, di collaborare, di esprimere la leadership, di rispettarsi a vicenda. Grazie dunque a: Claudio Alianello, Rossano Ricci, Paolo Mearelli e Noemi Cariddi che hanno dedicato la loro mattinata ai ragazzi del Campus.
Una bella ventata di energia anche da parte di 𝗠atteo Martinelli, il nuovo volto dell’automobilismo fabrianese che ha raccontato la sua esperienza fatta sì di successi, ma anche di impegno e sacrificio e ha sottolineato l’importanza del team “Non si vince da soli”.
Ma il regalo più bello è stato l’arrivo di Francesco Merloni, che con la sua inesauribile vitalità ha sottolineato come i giovani siano una risorsa preziosa per il futuro di questo territorio e si è complimentato per aver scelto così numerosi ed entusiasti questo percorso, a riprova di quanto i giovani siano sensibili alla formazione di qualità.