MACERATA – Si è riunito il 16 novembre a Macerata il primo consiglio di amministrazione della neo costituita Azienda Speciale della Camera di Commercio delle Marche dedicata ai settori di Tessile, Calzature e Abbigliamento. Ad occuparsi del comparto, che conta nelle Marche quasi 6.000 realtà, sarà il braccio operativo dell’ente camerale guidato da Salina Alison Ferretti con Giacomo Bramucci, Paolo Silenzi, Paolo Capponi e Giancarlo Fermani.
La prima seduta consiliare, presso la sede di via Lauri, a Macerata, è servita a mettere a punto le basi del complesso lavoro che attende l’Azienda nei prossimi mesi.
«È unanime l’esigenza di ascolto delle categorie e delle imprese di riferimento, in tutti i territori: ognuno di noi condurrà ora una propria ricognizione» ha spiegato la presidente Ferretti. «E poi raccorderemo le istanze per dare risposte precise a esigenze concrete».
Per una risposta tagliata su misura è anche il vice presidente Bramucci che ha sottolineato «l’esigenza di affiancare alla promozione tradizionale della filiera TAC anche percorsi di innovazione: una valorizzazione legata a concetti nuovi è il minimo che ci si possa attendere da un contenitore cosi all’avanguardia come l’Azienda Speciale della Camera di Commercio delle Marche».
Salina Ferretti ha aggiunto: «Siamo molto soddisfatti di poter gestire una dimensione così nuova e sfidante; dentro un perimetro regionale abbiamo spazi di manovra molto più interessanti, il passo è cambiato e bisogna compiere, ora più che mai, scelte concertate e ponderate».
Il commento Gino Sabatini, presidente della Camera di Commercio delle Marche: «Il rilancio del manifatturiero, che nel nostro Paese passa attraverso distretti e regioni, ha nelle nuove tecnologie digitali lo strumento principale di attuazione, ne abbiamo avuto appena conferma in occasione degli Stati Generali dell’innovazione di SMAU Marche, e nell’internazionalizzazione il motore per la ripresa a cui stiamo lavorando, ora affiancati anche dallo strumento delle Aziende Speciali di settore».