OSIMO – Al via i lavori di messa in sicurezza della torre civica del palazzo comunale di Osimo danneggiata dal sisma. A seguito di ulteriori approfondimenti sulle condizioni di sicurezza del municipio, il sindaco Simone Pugnaloni, preso atto del parere del responsabile del Dipartimento del Territorio, l’ingegner Roberto Vagnozzi, ha disposto l’inizio dei lavori di messa in sicurezza della torre civica.
«In particolare si sottolinea che dagli ultimi controlli effettuati nei giorni scorsi, alla presenza dei tecnici della Soprintendenza ai Beni Culturali, è stato riscontrato un peggioramento del quadro fessurativo tale da rendere necessaria la realizzazione di una cerchiatura in acciaio sia dei singoli pilastri della cella campanaria che della torre stessa nella parte sovrastante il tetto del palazzo comunale – ha detto il sindaco -. Per eseguire i lavori è in corso l’allestimento di un ponteggio esterno attorno al perimetro della torre civica. L’intervento, affidato alla ditta Bc costruzioni spa di Osimo, ha un costo di circa 47mila euro (Iva compresa) e dovrebbe concludersi in tempi brevi. Nei giorni scorsi inoltre sono stati ultimati i lavori di cerchiatura in acciaio su due colonne portanti situate nell’atrio del palazzo comunale».
Fervono già le polemiche: «La questione è preoccupante. Purtroppo il terremoto non ti annuncia in anticipo il suo arrivo – afferma il consigliere del Gruppo Misto Maria Grazia Mariani rivolgendosi poi al sindaco -. Per evitare “il peggio” e tranquillizzare un po’ tutti (lavoratori e cittadini), possiamo conoscere gli esiti delle verifiche di vulnerabilità sismica e strutturale cui è stato sottoposto il palazzo comunale?».
