ANCONA – Prima si fa dare 20 euro poi torna alla carica pretendendone altrettanti. Al rifiuto lo aggredisce e lo rapina di 500 euro, la pensione da invalido. Condannato a 5 anni e un mese un 37enne colombiano residente in città. Ad incastrarlo un tatuaggio a forma di un muso di cane che ha al braccio.
Lo straniero, il 5 agosto, di sera, è entrato al bar “L’Angolo del drink” in via Flamina dove si trovava un 47enne invalido. Stando alle accuse il colombiano era in compagnia di due amici e di una ragazza che si è offerta di appartarsi con l’uomo in cambio di 30 euro. Lui ha rifiutato e di fronte all’insistenza del gruppetto ha dato al 37enne, che conosceva appena, 20 euro. Il colombiano, stando sempre all’accusa, si è allontanato per tornare di nuovo al bar, con la stessa ragazza, e pretendere altri 20 euro dall’uomo, per comprare il vino. Il 47enne si è rifiutato di nuovo. Portato fuori dal bar è stato aggredito dal giovane e da altre due persone che lo hanno preso per la maglia e sbattuto a terra.
Il 37enne gli ha preso il portafoglio dove c’erano 500 euro: tutta la sua pensione. Invano il tentativo del 47enne di correre dietro al colombiano e riprendere i soldi. Un amico dello straniero lo ha infatti minacciato di colpirlo con una bottigliata in testa. L’uomo ha quindi raggiunto il bar per chiedere aiuto. Lì ha chiamato la polizia. Individuato l’aggressore, grazie anche al particolare del tatuaggio, lo ha denunciato facendolo finire a processo per rapina. Oggi la condanna a cinque anni e un mese più il pagamento di 2.500 euro. Il colombiano era difeso dall’avvocato Stefano Brugiapaglia mentre il 47enne si è costituito parte civile tramite l’avvocato Jacopo Saccomani.