Ancona-Osimo

Trekking per non vedenti, parte dalle Marche il primo progetto italiano di inclusione

La comitiva italiana è composta fra gli altri da Giulia Pagoni e Michael Pellegrino, entrambi con disabilità visive ed ideatori del progetto Iseen

NotteNera presenta un trekking esperienziale (Foto: Ufficio stampa NotteNera)

CASTELFIDARDO – Nasce dall’idea di Giulia Pagoni e Michael Pellegrino, giovani con disabilità visiva, il progetto pioneristico dal titolo Iseen “la natura che include”. Un percorso che tende a formare personale specializzato in grado di accompagnare soggetti con disabilità visive in uscite esclusive in montagna, anche in alta quota. Progetto formativo mai realizzato in Italia e che per le sue peculiarità necessita di personale altamente formato. In questa prima tornata saranno sei i volontari, tra i quali la stessa Pagoni, che andranno per questo a perfezionarsi per una intera settimana in Spagna con l’intento poi di mettere i benefici acquisiti al servizio dei non vedenti italiani su percorsi regionali delle nostre montagne e non solo.

L’idea

L’idea, ambiziosa ed al tempo stessa affascinante, ha ottenuto il finanziamento dalla Comunità Europea (area Erasmus+ sport). Alle spalle troviamo la Aasd Atletica Castelfidardo 1990 R. Criminesi guidata da Alberto Gatto, società particolarmente sensibile a queste tematiche. Già nel 2013 aveva presentato un’altra iniziativa di inclusione sociale che in quel caso aveva coinvolto 44 persone provenienti da tutta Europa con diverse disabilità (motoria e sensoriale) messe in condizioni di praticare diverse discipline sportive. Il primo gruppo di sei allenatori (saranno poi nove nel 2025) si imbarcherà questo sabato dall’aeroporto di Fiumicino in direzione Oviedo, cittadina nella regione del principato delle Asturie. Ad attenderli in terra iberica i responsabili della società “Lobo Nòmada”, che si occupa da anni di trekking inclusivo essendo specializzata nell’accompagnamento in montagna di persone con disabilità sensoriale. Per questa prima mobilità, la comitiva italiana è composta da Giulia Pagoni e Michael Pellegrino entrambi con disabilità visive ed ideatori del progetto Iseen, gli allenatori iesini Filippo Bianchelli e Matteo Volpi, Luca Fragola per il Parco del Conero e Marta Biagetti tecnico dell’Atletica Castelfidardo. Li aspetta una settimana intensissima tra teoria e pratica. L’intento sarà di acquisire specifiche tecniche di accompagnamento in montagna con percorsi di trekking inclusivo, anche con l’utilizzo di ausili speciali, utili per agevolare la fruizione dei percorsi montani in sicurezza da parte di persone con disabilità visiva. Dopo l’attività di formazione in Spagna, si svolgeranno attività pratiche nel territorio marchigiano e meeting on line di monitoraggio con “Lobo Nòmada”. La seconda mobilità, per altri nove istruttori, si terrà l’anno prossimo. «L’obiettivo – dice il presidente Gatto – è quello di ampliare localmente il team e rafforzare gli apprendimenti da proporre a livello locale».

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