Ancona-Osimo

Turismo dell’immediato entroterra marchigiano, buoni segnali di ripartenza per l’estate 2022

Abbiamo sentito Roberto Biondini, presidente dell’associazione Abc turismo che raggruppa agriturismi, bed and breakfast e country house. «Le richieste arrivano sia da italiani che da stranieri»

OSIMO – «Finalmente anche l’immediato entroterra marchigiano viene apprezzato come meta di prestigio, tale da garantire un’esperienza autentica a chi opta per questa scelta». Lo afferma Roberto Biondini, presidente dell’associazione Abc turismo Osimo che raggruppa agriturismi, bed and breakfast e country house. Tutte le strutture, tenendo conto delle necessarie tutele, stanno iniziando con la progressiva riapertura e nel frattempo in questo periodo di incertezza collegata alle tensioni geopolitiche e ai timori per l’eccessivo aumento del caro vita, molti soci hanno arricchito la loro offerta ricettiva con rinvestimenti in postazioni per lo smart working, creazione di spazi all’aria aperta, fibra ottica o connessione ad internet ad alta velocità, in maniera da permettere agli ospiti di iniziare un percorso di rigenerante e graduale vacanza che porti ad un distacco meno traumatico dalla quotidianità.

Le parole del presidente di Abc Biondini

«Rimane per noi possibile continuare ad essere disponibili a lavorare da remoto immersi nelle colline marchigiane a due passi dalle migliori spiagge del Conero. Novità di quest’anno sono i nuovi servizi che stiamo cercando di offrire: quello di babysitting su richiesta e i primi approcci ad iniziative legate al turismo esperienziale sono solo due esempi – continua -. Notiamo che i turisti preferiscono le Marche per la tranquillità che le nostre colline offrono allo sguardo e per la varietà e la bellezza dei nostri paesaggi. Nonostante le difficoltà dovute alle problematiche prima citate nel settore turistico, notiamo che la voglia di far rete, aggregazione, rimane comunque forte da parte delle microimprese che, trovandosi di fronte a queste eccessivi aumenti di tutti i costi, non possono fare altro che offrire una tentativo di risposta comune. Lanciamo per questo un appello: chi vuole entrare a fare parte della nostra grande famiglia può scrivere al nostro portale: www.bedandbreakfast-osimo.it».

Sul sito è stata introdotta una sezione, “card”, dove sono visibili i servizi e le attività aderenti per instaurare e favorire una stretta sinergia con le forze attive presenti sul territorio coinvolte anche indirettamente nel settore turismo. La sezione è suddivisa in quattro aree tematiche: Ristoranti, Enogastronomia, Attività e Svago, e Artigianato. Accedendo all’area tematica di interesse, si troveranno tutte le informazioni su come contattare il negozio o il ristorante e le indicazioni delle agevolazioni riservate ai possessori della card.

  • Le richieste

Le richieste arrivano sia da italiani che da stranieri. Preferiscono la campagna, l’ampio spazio all’aperto per mangiare fuori con la famiglia. Ancora prematuro fornire numeri secondo l’associazione per quanto riguarda gli arrivi ma l’aria è già migliore rispetto al giugno dell’anno scorso c’era tanta preoccupazione che le strutture, seppure riaperte con tanta difficoltà, sacrificio e altrettanta passione, avrebbero risentito dell’emergenza Covid in termini di presenza. La partenza nell’entroterra osimano era stata tiepida ma i motori si erano comunque scaldati nel giro di pochissimo e alla fine, oltre che in Riviera del Conero, è stato boom di presenze anche nelle strutture ricettive di Osimo e dintorni.

«Quest’anno diverse sono state le richieste arrivate prevalentemente dal maggio scorso, in percentuale maggiore rispetto allo stesso periodo del 2021, più che altro anticipate (prima era tutto last minute). Le prenotazioni arrivano quasi esclusivamente da portali online e chi non è su questi portali è penalizzato. C’è un discreto movimento che lascia ben sperare. Da sempre i turisti cercano prima in Riviera e poi si spostano nell’entroterra dove, una volta che ci hanno soggiornato, tornano perché apprezzano la comodità la tranquillità ed il rapporto qualità prezzo. Inoltre il nostro paesaggio e la familiarità delle nostre strutture sono un valore aggiunto». Un dato che si attesta sulla stessa linea dell’andamento marchigiano: gli agriturismi e i bed and breakfast per soggiorni brevi immersi nella natura stanno vivendo una sorta di rinascita, almeno stando alle prime previsioni, rispetto al tempo buio gravato dalla pandemia.