SAN BENEDETTO DEL TRONTO – «Turni di lavoro allucinanti all’Hospice di San Benedetto, fino ad oltre 15 ore. Se confermato, denunceremo l’Ast di Ascoli all’ispettorato del lavoro». Ad alzare la voce, in maniera veemente, è l’Usb (Unione sindacale di base), che attraverso una lettera indirizzata alla direzione generale dell’azienda sanitaria picena racconta anche due episodi, avvenuti nel maggio scorso, che hanno posto l’attenzione su tale problematica.
La denuncia
«Un’infermiera sarebbe stata costretta a svolgere un turno di lavoro di oltre 15 ore – racconta Mauro Giuliani dell’Usb -, causa ovviamente la cronica carenza di personale, pare di 6 unità infermieristiche necessarie a coprire turni h24. Ne erano presenti solo tre e quindi probabilmente costretti a doppi turni. E non è un caso isolato, visto che la stessa situazione si sarebbe verificata nuovamente, quando la dipendente ha aggiunto al turno pomeridiano ed a seguire la notte, pressoché senza interruzioni. Ovviamente stiamo verificando e chiediamo al direttore di fornirci la documentazione di tutte le timbrature del personale per verificare l’effettivo orario di lavoro svolto. Ricordiamo che oltre a pregiudicare la salute e sicurezza dei lavoratori, tale atteggiamento pregiudica l’assistenza e la sicurezza delle cure aumentando il rischio clinico per l’utenza».