SIROLO – Sono tanti gli stranieri attratti dal “turismo verde” nella riviera del Conero, sempre di più quelli che scelgono il litorale per le escursioni e per stare in contatto con la natura all’insegna del turismo “green”. Un incremento nel numero di presenze c’è soprattutto dall’Olanda e dal nord Italia che già gli organizzatori delle iniziative riescono a vedere, anche se i primi dati ufficiali della stagione arriveranno a metà settembre. Un aumento dovuto soprattutto alla maggiore consapevolezza da parte di turisti e residenti del binomio area protetta e mare, all’aumento delle strutture convenzionate e a una promozione più capillare su tutto il territorio. Escursioni a piedi, in mountain bike, nordic walking e attività per i più piccoli sono il fiore all’occhiello della riviera oggi. Tra i tour operator impegnati c’è la Forestalp.
«Le nostre attività nascono dalla volontà di favorire un contatto con l’ambiente naturale stimolando allo stesso modo un maggiore interesse verso la tutela della natura e la qualità dell’ambiente in cui viviamo – dicono -. Nelle Marche la scoperta del territorio è ogni volta una piccola avventura, vissuta lontano dalle strade più battute, assaporata in esperienze full immersion oppure slow. Nel turismo attivo, per la nostra filosofia, non è la prestazione la meta da raggiungere ma il sentirsi parte integrante e viva della natura e del territorio. Non solo turista ma protagonista nella propria vacanza». Forestalp è attiva nel Parco del Conero, nel Parco nazionale dei Monti Sibillini e nel parco della Gola della Rossa e di Frasassi.
Prossimo appuntamento sul Conero, organizzato con “Il camoscio dei Sibillini – escursioni e trekking”, venerdì 1 settembre, “Dalla Costa alla costarella – trekking naturalistico, birroso, gastronomico”, una strepitosa occasione per gustare i panorami dalla costa alta del Conero e le costarelle alla birra sapientemente preparate dal bar “Conero” di Francesco Magnaterra. Partenza alle 18 dalla zona Cave di Sirolo, da lì si percorrerà il sentiero 301 per il belvedere sud fino ad affacciarsi sulla sottostante baia delle Due Sorelle con panorami mozzafiato verso la costa meridionale. Si raggiungerà il bar “Conero” dove attenderà un menù fatto di costarelle, patatine e un boccale di birra a caduta. Un trekking per veri intenditori. Al termine della cena il percorso riprenderà in direzione Pian di Raggetti e attraverso il sentiero 305 prima e 301 poi si ritornerà al punto di partenza attorno alle 23.30.