FABRIANO – La Uil-Fpl è il primo sindacato all’interno del comune di Fabriano. Questo l’esito delle elezioni per le Rsu che si sono svolte dal 17 al 19 di aprile.
«In un contesto provinciale e regionale nel quale la Uil-Fpl ha visto incrementare i propri consensi tra lavoratrici e lavoratori, è proprio nel comune di Fabriano che abbiamo messo a segno la firma della vittoria», si legge nella nota sindacale. Rossano Moscatelli, Maria Gentili, Otello Bernacconi, Eugenio Colonnelli, Barbara Blasi, Stefania Staffolani, Gabriele Gobbetti, Luigina Magurno, Gabriella Lazzari, Alessandro Gratani, Onelia Saioni e Marisa Tinti sono tutti i candidati, dipendenti comunali, rappresentativi di tutte le professionalità, fra i quali sono stati eletti Maria Gentili, Barbara Blasi, Eugenio Colonnelli, Rossano Moscatelli.
«Ma insieme a loro, la vittoria è di tutti quei dipendenti del comune di Fabriano che hanno sostenuto la concretezza e la credibilità della nostra lista. Sono veramente soddisfatto, e con me tutti i candidati, del grande risultato ottenuto nel comune di Fabriano. Ente del quale sono dipendente e nel quale ho messo la faccia per candidarmi insieme ai numerosi colleghi e colleghe che lo hanno fatto con me. Sono fiero della squadra che in questi anni, nonostante le vicissitudini, ha lavorato per ridare spunto al lavoro sindacale che si costruisce nel tempo e di cui il Comune di Fabriano ha bisogno. Non è infatti possibile nascondere come la gestione e gli investimenti sul personale, nell’ultimo decennio, sono stati praticamente inesistenti, con una politica che ha guardato alla cassa e non alla prospettiva. Se Fabriano ha problemi di servizi è anche perché chi ha fatto politica – dichiara il Segretario Generale della Uil-Fpl delle Marche, Rossano Moscatelli – non ha capito che è il capitale umano il motore dei servizi all’utenza. Auspichiamo che ci sia una reale inversione di tendenza con questa nuova Amministrazione. Faremo di tutto affinché dagli annunci (positivi) si passi ai fatti».
È proprio grazie alla forza «che ci ha restituito il gruppo di dipendenti del comune di Fabriano, che non faremo sconti a nessuno: vogliamo muoverci per costruire una nuova fase di partecipazione che costruisca una dotazione di personale riqualificando quello interno che merita e che per anni è stato fermo e, se necessario, acquisendo dall’esterno il personale che serve a sanare i cronici sotto organici che ormai si sono determinati. Il tutto analizzando, ove possibile, i famosi carichi di lavoro, tanto decantati e mai applicati. Sempre con lo sguardo volto ai servizi ai cittadini».