FABRIANO – La retrocessione dalla serie C1 patita in extremis al termine della tribolata stagione scorsa, è stata prontamente assorbita: in perfetto stile Real Fabriano, società e giocatori hanno subito iniziato a pensare al prossimo campionato di serie C2, senza drammi e con la consueta voglia di divertirsi facendo del buon futsal.
E così, nel corso dell’estate, si è partiti dal riassetto dello staff, con Kristian Giordani – che aveva guidato la squadra nelle ultime due stagioni – passato dalla panchina al ruolo di direttore sportivo, e al suo posto l’arrivo del nuovo mister Manuel Micucci, affiancato dal vice Andrea Martinelli.
La costruzione della squadra, poi, è stata condotta su due filoni. Uno, quello delle conferme del nucleo base della stagione scorsa (Andrea Angelelli, Luca Bartolini, Gabriele Carnevali, Francesco Ciculi, Lorenzo Calussi, Luca Tamburini e Willy Stroppa), l’altro, quello della promozione di alcuni validi ragazzi della juniores in prima squadra (Gianmarco Orfei, Andrea Bardella, Gabriele Bruffa, Federico Biancini, Andrea Carmenati e Giordano Moscoloni).
Poi, ecco l’arrivo di alcune nuove pedine: Gianluca Gubinelli per il reparto offensivo (ex Cerreto, in serie C2), il portiere Alessio Silvestrini, il centrale Davide Tombolini, il laterale Marco Ruggeri e, infine, il ritorno di Luca Lazzari per irrobustire il reparto difensivo e del bomber Antonello Angeloni davanti.
Sul fronte partenze, invece, Igor Baldoni e Paolo Amadei (all’Apd Cerreto) e Andrea Fabbri (alla Tenax).
La squadra si è ritrovata venerdì per iniziare la preparazione con un mini-ritiro di tre giorni a Genga, sempre utile per cementare il gruppo all’inzio di ogni annata. Il primo appuntamento ufficiale, del resto, è imminente: venerdì 25 agosto in casa contro il Casine di Ostra per i trentaduesimi di Coppa Marche.
Dopodiché scatterà il campionato di serie C2, dove il Real è stato inserito nel girone B. «Che affronteremo con l’obiettivo di fare meglio possibile, non solo nell’immediato, ma anche a lungo termine, mettendo i presupposti per una continua crescita del movimento del calcio a 5 e per un ricambio nel tempo che garantisca una vita duratura al Real – commenta il direttore sportivo Kristian Giordani. – Abbiamo una rosa valida, anche se con alcuni situazioni da definire relative ad impegni lavorativi ed infortuni. Sarà un campionato tosto, con sole 14 squadre e tutte ben attrezzate, qundi dovremo farci trovare preparati».